GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] presso il conte Bertoldo di Kunigsberg, legato imperiale, per evitare ulteriori danni alla città, conseguenti l'intervento dell'esercito.
Nel 1189, dopo un incontro a Forlì con l'arcivescovo di Ravenna Gerardo, nominato legato apostolico, G. decise ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] della Stura. Un mese più tardi, il 14 fiorile anno VII (3 maggio 1799), di fronte all’avanzata dell’esercito austro-russo della seconda coalizione, il comandante dell’armata d’Italia, generale Jean-Victor-Marie Moreau, istituì un’Amministrazione ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] , per aiutarlo a sedare la rivolta in quelle terre. L'anno dopo si recò di persona in Lombardia. con un grosso corpo d'esercito, armato a sue spese, per combattere agli ordini di Filippo V. Ma, nonostante i servizi resi e le alte spese sostenute (più ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] entrare in possesso della carica solo alla fine di maggio, perché la città era occupata da un capitano dell'esercito imperiale, Ottaviano Spiriti, che si rifiutò di consegnarla al governatore pontificio e cedette solo alla minaccia delle armi. Appena ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] , specie per i processi che avevano ramificazioni fuori dei confini romani; dava il suo parere sulla mobilitazione dell’esercito e della flotta, stabiliva i contingenti militari che gli alleati dovevano fornire, determinava i teatri di guerra degli ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] Engels, come una "forza repressiva particolare" (p. 74), dotata di strumenti di potere - tra cui, in primo luogo, l'esercito permanente e la polizia - , al fine di perpetuare lo sfruttamento della classe oppressa da parte dei possessori dei mezzi di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] su b solo con un' estremità, cosicché basta una leggera trazione su di esso per liberare b. Nello stesso tempo che su b, d esercita una pressione su di un tronco e; b ed e impediscono perciò a d di essere trascinato dalla trave a molla, f, alla quale ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] e per certi ordini di fatti o reati (il Senato costituito in alta corte di giustizia, i tribunali militari per l'esercito e la marina, le giurisdizioni penali mercantili marittime, i consoli e i tribunali consolari, i giudici per sudditi coloniali o ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] lo Stato e una migliore comprensione di essi. Hegel non esitò pertanto a definire i suoi funzionari statali (e anche l'esercito e la polizia) classe universale, poiché la loro attività aveva come scopo l'universale e, dal momento che questo non ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] , anche se consunta dal tempo, alla nascita e all'affermazione dei maggiori Stati europei. Il titolo con cui il principe esercita le sue prerogative sovrane è ancora formalmente una sorta di 'patente' che gli viene concessa dall'imperatore o dal papa ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....