sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] egli ha il monopolio dell’uso della forza – eliminando autonomie locali, punendo i reati, imponendo i tributi, allestendo un proprio esercito, decidendo guerra e pace – e il monopolio del diritto, perché il suo comando è la sola legge valida. Il suo ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] dibattito durato 4 anni, fu respinto nel 1954 dall’Assemblea francese, preoccupata all’idea della ricostituzione dell’esercito nazionale tedesco. Al contrario, il successo della CECA, dovuto alla sua filosofia dell’integrazione economica, favoriva l ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] Camera dei rappresentanti, per indagare sulle responsabilità concernenti la distruzione da parte degli indiani di un corpo dell'esercito condotto dal generale St. Clair. Il principio della separazione dei poteri e l'antagonismo tra il Congresso e ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] conto ora, secondo l'esatta diagnosi del B., che tutto ciò ch'era avvenuto e perdurava, come il fermento non spento dell'esercito, altro non era, come dirà il Revel, che la "maladie du pays". Spezzato "l'équilibre entre les classes de la société ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] vietano loro il possesso. I possibili capi di una resistenza, come i giovani maschi, sono costretti ad arruolarsi nell'esercito e segregati per essere poi giustiziati, o semplicemente per restare in carcere.
7) Genocidio. Viene presa la decisione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] : per due mesi è ministro dei Lavori pubblici dello Stato pontificio, carica che lascia per andare ad arruolarsi nell’esercito del re di Sardegna, Carlo Alberto di Savoia. Diretto interlocutore di Camillo Benso conte di Cavour, Minghetti diventa uno ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di rilievo entro gli organismi accademici: fra il 1441 e il 1442 fu vicedominus del rettore, veste nella quale esercitò funzioni giudiziarie; nel 1442 fu procurator e nel 1443 fece parte della delegazione inviata a Venezia per la conferma degli ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] come un ribelle. L. invece, dopo avere ottenuto la sottomissione, senza colpo ferire, degli Spoletini e dei Beneventani, si recò con il suo esercito a Roma e costrinse il pontefice e l'esarca a giungere a un accordo di pace. In tale maniera riuscì ad ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] le popolazioni contro l’Austria, incontrando l’opposizione dei moderati che puntavano esclusivamente sull’intervento dell’esercito italiano. Su sollecitazione di Giuseppe Mazzini, nel 1865 iniziò la carriera giornalistica accettando, insieme all’ex ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] cacciando di città i loro avversari e il legato pontificio. Martino V inviò allora contro i ribelli Iacopo, Caldora con un esercito di cui faceva parte, come commissario pontificio, lo stesso B., che però non poté entrare in Bologna quando la città ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....