DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] fra i due, da una sorta di contin.áa revisione dei particolari come dell'insierne, che il dotto professore padovano esercitò sui progetti del fiorentino. Ma non basta, ché fra le "mattacciate" - termine con il quale anni dopo sarà sintetizzata la ...
Leggi Tutto
COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] fatto costruire dal grande eteriarca Giorgio, fu rivestito di mosaici raffiguranti Manuele I che costringeva l'intero esercito 'persiano' alla fuga, combattendo battaglie da solo, impadronendosi delle città e sconfiggendo lo zupan, il sovrano magiaro ...
Leggi Tutto
LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] da L. che fu paterno con Montelupo, aiutandolo quando si ammalò di peste e convincendolo ad arruolarsi con lui nell'esercito pontificio impegnato nella difesa della porta S. Angelo, nei giorni del sacco di Roma (1527).
Vasari ricorda quindi con ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] più sicuri. I rapporti diplomatici intessuti con abilità e perizia tanto con il fronte di liberazione quanto con l’esercito degli occupanti conferirono a Giovanni Poggi quel prestigio, riconosciutogli da entrambe le parti, che lo rese noto alla fine ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] varie opere d'artisti, originali o in copia, fra cui, rilevanti, pezzi di Donatello, Sansovino, Frigimelica (ibid.). Esercitò soprattutto come scultore, ma è ricordato anche come pittore; un'attività, tuttavia, la sua, prevalentemente di aiuto, senza ...
Leggi Tutto
SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] kláštor, Marianka) adottata nel S. Giacomo a Levoča (v.). Nella seconda metà del sec. 14° la bottega dei Parler esercitò in S. un influsso significativo (Zips, Štítnik, Hronský Benădík), evidente soprattutto nei castelli di Zvolen (1370-1380) e di ...
Leggi Tutto
DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] .). Il D. può perciò essere considerato come uno dei primi esempi di restauratore professionista, in quanto per tutta la vita esercitò quasi esclusivamente questa attività.
Il 27 nov. 1597 il D. fece testamento, nel quale sono ricordate le due figlie ...
Leggi Tutto
AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] dello stesso tipo A. indossa un corto chitone militare e nella sinistra porta un vessillo, chiara allusione dell'omaggio dell'esercito africano.
Nelle monete del terzo tipo, A. indossa un lungo chitone ed un himàtion e nella sinistra stringe alcune ...
Leggi Tutto
BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] sottoposte a un'intensa opera di francesizzazione, che aveva portato all'eliminazione dell'olandese dai tribunali, dall'esercito e dalle università e scuole secondarie - un movimento di riscossa, il 'movimento fiammingo', come venne chiamato, aveva ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] di prima classe dell'Accademia di Firenze, e nonostante non avesse ottenuto il desiderato incarico a Brera esercitò comunque la sua influenza sulle giovani generazioni, accogliendo costantemente artisti nel suo studio di via Solferino a Milano ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....