CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] il re di Francia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di Milano, l'esercito del conte di Armagnac che si stava dirigendo, in accordo coi Fiorentini, Bolognesi e loro alleati, contro l ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] 1644. Nel 1645 successe ad Angelo Celsi, nominato uditore di Rota, come segretario della congregazione del Buon Governo.
Il M. esercitò a lungo questa carica e improntò con la sua azione una non breve fase della vita amministrativa dello Stato della ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] carica alla prefettura di polizia. Desideroso di entrare in magistratura, ottenne la nomina a giudice di appello nel 1813 ed esercitò tale funzione fino al 1817. In quell'anno fu destituito da Ferdinando I sotto l'accusa di immoralità, per avere ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] ), cioè quello di portare, insieme col collega Giovanni Diedo, il bastone e lo stendardo, simboli del comando, al capitano dell'esercito, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, a Ravenna; dopo di che il 6 luglio 1505 entrava camerlengo di Comun e l'11 ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] , per comando della Repubblica. Prese parte attiva alla vita politica cittadina e nel novembre 1278 lo troviamo nell'esercito patavino presso Bologna, testimone della stipulazione della lega con altri Comuni. L'ultima notizia su di lui sembra ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] soldati inviati da Chieri; ma si trattava di gente raccogliticcia, male armata e di scarso valore militare. Il 27 maggio l'esercito astigiano si divise in due parti: una, formata dai militi e dai Chieresi, capeggiata dal Troto, si diresse a Felizzano ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] quell'anno il G. era commissario a Medicina; il 26 aprile Vitellozzo Vitelli, a capo di un gruppo di soldati dell'esercito del Borgia, entrò in Medicina senza alcuna resistenza da parte del Gozzadini. Nonostante si fosse per il momento allontanata la ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] aprile firmò l'atto di decadenza del Borbone, dichiarandosi però apertamente contrario sia perché la Sicilia non aveva un esercito capace di contrastare la prevedibile reazione del Borbone, sia perché di fronte ai rivolgimenti in corso nella penisola ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] settentrionali; riparato dapprima in Germania, riusci in seguito a raggiungere i figli Gustavo e Pio, arruolati con l'esercito garibaldino, e a fissare temporaneamente la sua dimora a Bergamo. Proprio a seguito della fortunata campagna italiana in ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] ripristinare l'ordine pubblico in nome del re a Teramo.
In linea con gli obiettivi politici di Ferdinando il G. esercitò tutti i suoi incarichi pubblici con rigore e incorruttibilità, ottenendo in tal modo sia il riconoscimento dei cittadini, sia il ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....