CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] con V.E. Orlando una tesi di diritto costituzionale sul problema dello Stato, divenuta poi il Saggio sullo Stato. Esercitò attivamente l'avvocatura, e nel 1915 fu assunto come segretario del Consorzio generale dei consorzi idraulici dell'Agro romano ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] durante la guerra con Pisa nel 1364, gli venne affidato un incarico più delicato, quello di recarsi al campo dell'esercito fiorentino, tra Marti e Montopoli, per sedare una lite che ne divideva i condottieri e che rischiava di vanificare la campagna ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in artibus e sarebbe riuscito facondo oratore e apprezzato corrispondente di Erasmo da Rotterdam.
Forse, in gioventù, il G. esercitò anche la mercatura; certo i suoi esordi nel mondo della politica avvennero quando si avvicinava alla soglia dei trent ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] notai di Siena. Subito dopo gli si aprirono le porte degli incarichi pubblici e già nel bimestre maggio-giugno 1421 esercitò le funzioni di notaio del capitano del Popolo. Allo stesso anno risalgono anche le pochissime notizie relative a suoi rogiti ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] la campagna unitaria del Murat; e il Pignatelli pare lo rassicurasse del suo interessamento presso il re. Ma all'arrivo dell'esercito napoletano a Roma il B. restò in carcere, a suo dire per non aver voluto entrare al servizio del Murat ormai ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] di porti, di proprietà fondiarie e di una licenza esclusiva per l'estrazione dell'oro dalle sabbie dei fiumi lombardi, ed esercitò l'appalto della Tesoreria pavese. È stato calcolato che ogni anno i suoi redditi ammontassero a 55.000 fiorini, e ...
Leggi Tutto
BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] alla nuova legge elettorale. Laureatosi col Solari nel 1930, fu attratto e assorbito dalla professione di avvocato, che esercitò a fianco di M. Brosio (esso pure antifascista "gobettiano"), e dagli studi di diritto processuale civile. Oltre un ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , anche la Baviera abbandonò Napoleone, F. si rifugiò a Mergentheim, proprio nei giorni della battaglia di Lipsia. L'esercito austrobavarese occupò il Granducato e, di fronte al rifiuto francese di cederla, attaccò la capitale che fu costretta alla ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] marzo-aprile degli anni 1543 e 1549, e nel trimestre gennaio-marzo dell'anno 1553, nel corso del quale esercitò anche l'avvocatura erariale, assumendo la rappresentanza e la difesa dello Stato in alcune questioni vertenti con i soldati francesi ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] a Marignano del cardinale Matteo Schiner e il collegamento compiuto di tutte le truppe francesi, preludio dell'imminente vittoria dell'esercito di Francesco I.
Al termine della guerra rientrò a Firenze come segretario di Lorenzo de' Medici e dopo la ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....