Agente segreto sovietico (Baku 1895 - Tokyo 1944). Residente in Germania, durante la prima guerra mondiale combatté nell'esercito tedesco. Comunista dal 1919, nel 1924 si recò in URSS, dove divenne funzionario [...] del Komintern (1925), quindi del controspionaggio militare (1929). Tra il 1930 e il 1941 S. operò in Germania, in Cina e in Giappone, fornendo al governo sovietico informazioni di notevole valore. Arrestato ...
Leggi Tutto
Avventuriero politico polacco (n. 1732 - m. in Ucraina 1819); durante la guerra dei Sette anni militò nell'esercito francese; tornato in patria, divenne intimo del re Stanislao Augusto, al quale dovette [...] la brillante carriera. Ma presto lo tradì, vendendo i suoi servigi alla Russia, alla Prussia e alla Sassonia, legandosi da ultimo stabilmente alla Russia e divenendo uno dei promotori della confederazione ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Torino 1793 - Vienna 1846); paggio di Napoleone, partecipò alla campagna di Russia; nel 1815 entrò nell'esercito sardo. Simpatizzò con Carlo Alberto nel 1821, ma, fedele al re, si adoperò [...] a impedire la rivolta del corpo a cui apparteneva. Passato in diplomazia, fu incaricato d'affari a Madrid, ministro a Monaco di Baviera, quindi (dal 1835) a Vienna, dove curò abilmente le difficili relazioni ...
Leggi Tutto
Presidente del Brasile, nato a Cuiabá, (Mato Grosso) il 18 maggio 1885. Entrato giovanissimo nell'esercito appartenne al gruppo di giovani ufficiali che portarono al potere G. Vargas e lo sostenne sempre, [...] paulisti. Ministro della Guerra dal 1936, organizzò, dopo l'intervento del Brasile nella seconda Guerra mondiale, l'esercito brasiliano e il corpo di spedizione, che ispezionò al fronte italiano nell'ottobre 1944. Designato come candidato governativo ...
Leggi Tutto
BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] far riaprire il suo processo, il B. fu costretto ad emigrare; si trasferì quindi a Tunisi, dove per lunghi anni esercitò la sua professione di medico. Con la Restaurazione poté rimpatriare e in seguito entrò al servizio della Casa reale come medico ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Rivarolo Canavese 1776 - Pireo, Grecia, 1851). Emigrato in Francia (1799) per motivi politici, combatté nell'esercito francese a Rivoli; sotto Napoleone, fu commissario straordinario a Vercelli [...] e magistrato a Ivrea. Non aderì alla Restaurazione e, durante il moto del 1821, resse il governo della città di Ivrea. Esule, combatté in Spagna, fu poi a Londra, dove a richiesta di G. Canning pubblicò ...
Leggi Tutto
GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] , è vero, numerose azioni di bombardamento, ma scopo essenziale di tali azioni è sempre rimasto quello di aprire la via all'esercito e alla flotta, più che di minare direttamente la resistenza nemica.
Non c'è dunque stata finora (1938) una guerra da ...
Leggi Tutto
SAN GERMANO (1208), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Sullo scorcio del 1207, papa Innocenzo III inviò un ingente esercito contro i castelli di Rocca d'Arce, Sorella, Atina e Castrocielo, situati nel Regno [...] la giustizia secondo le consuetudini del Regno; le città e i nobili, infine, avrebbero dovuto impegnarsi a fornire al re un esercito di duecento cavalieri da mantenere per un anno a proprie spese e a mettere a di-sposizione dei capitani alcuni armati ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico (Orvieto 1818 - Roma 1874). Intendente generale della civica mobile e dei volontarî dell'esercito pontificio (1848), di idee moderate, avversò i moti politici del 1849 e dovette [...] riparare a Firenze e poi in Piemonte. Entrato ivi in relazione col Cavour, ebbe l'incarico di recarsi a Roma per compilare una notizia sulle condizioni politiche degli stati pontifici, di cui il Cavour ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651 - m. 1716). Scrisse pamphlets contro la politica di corte, ed esercitò l'avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. Assai in vista [...] lo pose la difesa da lui assunta dei sette vescovi che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito, per motivi di coscienza, la sua dichiarazione d'indulgenza nei riguardi ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....