FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dei Farnese, lasciando il F. in una posizione isolata e pericolosa, dalla quale poté uscire solo con la vittoria degli eserciti imperiali a Saint-Quentin e l'avanzata del duca d'Alba su Roma. Il 28 luglio 1557 raccomandava, infatti, ad Ottavio ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] sua energia e devozione nei confronti dei pontefice assoldando a proprie spese un'armata di 2.000 uomini in appoggio all'esercito della Lega di Cognac per cercare di liberare Clemente VII prigioniero in Castel Sant'Angelo, ma l'iniziativa non ebbe ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] per un'azione combinata terra-mare contro i Saraceni nell'Italia meridionale e in Sicilia ("per sicca", l'esercito di Ludovico II; "per aequora", la flotta bizantina), è infatti soprattutto una appassionata rivendicazione dei titoli dell'impero ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] volta, respinse tale richiesta e regalò ai poveri il denaro rifiutato. In febbraio egli fu convocato a Hastings per benedire gli eserciti in partenza per la Normandia. Poiché, a causa dei venti contrari, la partenza fu rimandata di un mese, egli si ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] santo dal papa Niccolò V.
Tutte le vicende della vita di B. mostrano all'evidenza il fascino e l'ascendente che egli esercitò sui suoi contemporanei: il successo che accompagnò la sua predicazione, e la fama che ne seguì, ne sono solo gli aspetti ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e Mussolini. La solitudine di un papa, Torino 2007; S. Giordano, P. XI. Il papa dei concordati, Milano 2008; Diplomazia senza eserciti. Le relazioni internazionali della Chiesa di P. XI, a cura di S. Giordano, Roma 2013.
Per uno sguardo d’insieme per ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di Francesco d'Assisi (Roma 1926).
Specialmente in questi ultimi scritti si riflette chiaramente l'influenza che sul B. esercitò la conoscenza delle ricerche di psicologia religiosa di Rudolf Otto (DasHeilige, Gotha 1917, opera di cui il B. pubblicò ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] prese accordi militari con il re di Napoli e con l’imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell’esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattato di pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con le truppe francesi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il governo dei libri che ritenesse dannosi alla sovranità e alla religione e che dovevano essere sequestrati e banditi. Il C. esercitò con severità il suo ufficio di censore, come ci testimoniano le sue consulte. Ma la posizione sua e dei suoi amici ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] per molto che altri tardi, tosto debbiamo in ogni modo venir tutti, non per interposta persona né con le campagnie né con gli eserciti, ma soli ed ignudi e per noi stessi, non meno i re e gli imperadori che alcun altro quantunque idiota e privato. E ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....