L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] a disperdersi in altri conventi, mentre il loro monastero veniva raso al suolo l'anno successivo per intervento dell'esercito regio - e il sostegno di alcuni vescovi, come l'arcivescovo di Parigi cardinale de Noailles, spinsero Luigi XIV - da ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] teorico, conviene seguire il concreto esplicarsi della sua azione.
Due furono i fronti di particolare rilievo nei quali si esercitò fin dall'inizio il potere del vescovo di Roma con un coinvolgimento che, partito da premesse propriamente religiose e ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] degli stessi Dogon, che lo avevano supplicato di non farlo, venne ucciso. Ciò provocò la sanguinosa guerra del 1909 con l'esercito francese e migliaia di Dogon furono deportati in tutto l'ex Sudan francese.
Il luogo rivelato all'antenato perché vi si ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] osservato ciò, orientò la sua strategia semplicemente nell'ordinare che fosse portato il "segno salvifico" ovunque notasse che l'esercito vacillava, "come se si trattasse di un talismano che avesse virtù di propiziare la vittoria" (Vita, II, 7); e ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] a succedergli il suddiacono Silverio, che era figlio di papa Ormisda. Ma nel dicembre dello stesso anno Belisario a capo dell'esercito imperiale occupò Roma e dette così inizio a una nuova fase dei rapporti tra la Sede romana e l'Impero. Nel marzo ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] busto di M. orante secondo il tipo della Blacherniótissa: l'immagine, ispirata all'icona delle Blacherne, ritenuta protettrice dell'esercito e della città di Costantinopoli nei momenti di pericolo, venne imitata su un follaro di Salerno di Roberto il ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] la Rivoluzione francese rovesciò sulla penisola italiana i suoi eserciti la controrivoluzione fu scatenata da masse popolari fanatizzate ugualmente esistenti allo stato dei fatti. Mancava l’esercito nazionale, ovviamente: ma mancava anche la lingua. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Stati pontifici, occupati dall'Austria e da Napoli, e la realizzazione di una nuova intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della coalizione e il colpo di Stato del generale Bonaparte, avvenuto il 9 novembre 1799 (18 brumaio dell'anno VIII ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] modi di dipingere, cercando di sottrarre l'arte a quell'accademismo convenzionale che ripeteva sempre lo stesso linguaggio; egli esercitò, in Calcutta, una notevole influenza sulla nuova scuola, la bengalica, che ebbe i suoi maggiori interpreti nella ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . La missione di pace fallì per il semplice motivo che il legato poté abboccarsi con il sovrano soltanto quando l'esercito spagnolo aveva ormai varcato la frontiera del vicino Regno e se ne era praticamente già reso padrone. Messo dinnanzi al ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....