ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] Studio di Perugia, dove però si sarebbe trasferito, a quanto risulta da varie testimonianze, non prima del 1507. A Perugia, ove esercitò anche la professione, l'A. conservò il suo incarico fino al 1515: di fatto, però, nel 1514 risulta insegnante di ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] curare il rajà che aveva un dito quasi in cancrena.
L’esito felice di tali cure gli valse la possibilità di entrare nell’esercito di quel sovrano e il 5 giugno 1794 fu nominato capitano al comando delle due compagnie di Ragiaput. Papi fece una rapida ...
Leggi Tutto
FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] al 1924, con la parentesi del periodo bellico: allo scoppio del conflitto mondiale, infatti, si arruolò volontario nell'esercito italiano e combatté al fronte.
Conseguita nel 1923 la libera docenza in anatomia e istologia patologica, nell'ottobre del ...
Leggi Tutto
COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] è ricordato come straordinario dall'Aretino, "si è egli odorifero, sì è egli soave, sì è egli pretioso" (ibid., c. 224v).
Esercitò anche l'arte medica ottenendo patenti per esplicare la professione di guaritore a Venezia, a Roma e a Firenze, ma per ...
Leggi Tutto
CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] classici come Galeno, Dioscuride e Plinio.
Particolarmente importante fu, per il C., il soggiorno romano, durante il quale si esercitò, assieme ad Ermete da Narni, nella spezieria di Angelo Manzino; qui ebbe occasione di assistere a una disputa sulla ...
Leggi Tutto
ABBANASIA (Abanafia, Bonasia), Giuseppe
*
Medico e giudice ebreo, fu attivo a Siracusa e a Catania tra la fine del sec. XIV e i primi anni del secolo seguente. La prima notizia che si ha di lui è in [...] la carica di medico regio, assegnandogli uno stipendio annuo di 36 once d'oro. Insieme con questa carica l'A. esercitò, dal 1396 in poi, la funzione di esaminatore dei giudei che volevano abbracciare la professione medica. Nel 1399 le comunità ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] il suo internato fino alla laurea sotto la direzione di un altro notevole patologo generale, P. Rondoni, che esercitò un'influenza decisiva sul suo orientamento culturale. Anche il Rondoni, come il Pentimalli, era cancerologo di fama internazionale ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] ",si accasò con una Spinelli, una nobile famiglia locale imparentata cogli omonimi di Gravina e Mistretta, e vi esercitò, è presumibile, per qualche tempo, la professione. Successivamente si trasferì a Mantova presso il duca Ferdinando come medico ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] di 200 fiorini, incrementata di altri 40 fiorini nel 1559, e portata a 300 nell'anno successivo.
Il legame con Tolentino, dove esercitò sino alla fine di ottobre del 1562, doveva essere saldo, se il G. contribuì a sostenere il bilancio della Comunità ...
Leggi Tutto
GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] i diversi casi con metodo scientifico e con osservazioni sperimentali: dimessosi nel 1835 dall'ufficio di chirurgo maggiore dell'esercito, egli prestava ormai a tempo pieno la sua caritatevole opera nel nosocomio fondato dal Cottolengo. Maturava nel ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....