BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] del cardinale Ippolito, e nel 1510 era a Modena, incaricato dal cardinale di acquistare e far fabbricare armi per l'esercito. Poi fu a Ferrara cancelliere ducale. Fu nuovamente mandato a Modena nel 1520, subito dopo la morte del cardinale Ippolito ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] rimproverato dal G. al marchese aveva concrete motivazioni, giacché il feudo del Malaspina fu proprio zona di scontri fra i due eserciti genovese e angioino nel primo anno di guerra, il 1273. Fra l'aprile e il maggio di questo stesso anno cade ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] imparentata con i Cervini e i Piccolomini. Il fratello maggiore del M., Lelio, ebbe un cursus importante ed esercitò una notevole influenza sul Mancini. Dopo aver studiato filosofia presso lo zio paterno Bartolommeo, Lelio si addottorò nello studio ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] che, dopo averlo visto partecipare alla guerra del 1866, proseguì fino al conseguimento del grado di colonnello. Dimessosi dall'esercito poco prima del matrimonio con Giovanna Guerci, nipote del generale piemontese V. Colli, il G. si scoprì una ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] , rinunziò al posto nel 1884, per assumere la carica di revisore dei resoconti parlamentari della Camera dei deputati. Esercitò l'ufficio sino al 1920 (in quest'ambiente soprattutto, o dapprima, legandosi di intrinseca, ininterrotta amicizia con G ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] e lo aiutò con gravi sforzi finanziari a portare avanti gli studi sino all'università. Il C. si laureò così in medicina ed esercitò per vari anni in città e in provincia il mestiere di medico, tenendo anche per due anni la condotta di Turrita Sabina ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] sue opere.
A Roma sembra sia approdato (comunque prima del 1527) senza poter contare sulla protezione di un mecenate e forse esercitò il mestiere di maestro per guadagnarsi di che vivere: cenni a un'esistenza grama e miseranda non mancano nei suoi ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] : portava con sé la spada e il pileo benedetti dal papa e destinati al viceré di Napoli Rairnondo di Cardona comandante dell'esercito della Lega. Ma la presa di Bologna non riuscì e il D. assisté da Roma alle sconfitte delle truppe alleate culminanti ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] dell'epillio Ero e Leandro di Museo, scritta probabilmente per la morte del Musuro nel 1517. Conseguita la laurea in medicina, esercitò la professione a Brescia per qualche anno, quindi viaggiò in varie città d'Italia, Palermo, Napoli (dove entrò in ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] la riedizione di molte opere di autori illustri, curò una raccolta della poesia italiana di tutti i tempi che esercitò un'enorme influenza sul gusto letterario settecentesco, configurandosi come "un'antologia critica del petrarchismo fino all'Arcadia ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....