Shirkuh
Generale curdo (m. 1169). Servì nell’esercito selgiuchide, poi in quello zengide. Generale di Mahmud ibn Zanji Nur al-Din, principe di Aleppo e Damasco, divenne poi visir del sultano fatimide [...] d’Egitto al-‛Adid. Morì in Egitto, aprendo la carriera a suo nipote Saladino ...
Leggi Tutto
Maresciallo d'Italia (Napoli 1861 - Roma 1928); nel 1912 durante la guerra libica, comandante di un reggimento, si distinse a Zanzur; rimpatriato, fu segretario del gen. A. Pollio, capo diS. M. dell'esercito, [...] con successo la prima e più critica fase, quella della stabilizzazione, sulla linea Grappa-Piave. Seppe rinsaldare l'esercito che poté prima affrontare vittoriosamente l'urto offensivo austriaco nel giugno 1918 e quindi dar vita all'offensiva finale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] dal fatto che in quel periodo venne eletto per due volte presidente della Camera del Regno di Sardegna e per breve tempo divenne anche primo ministro: quegli incarichi, in realtà, erano l’indizio più significativo ...
Leggi Tutto
Patriota (Parma 1784 - Torino 1864). Semplice soldato nell'esercito del Regno Italico (1805), conquistò i suoi gradi sul campo (1809), giungendo nel 1812, durante la campagna di Russia, al grado di capitano. [...] ; coinvolto nei moti carbonari dal 1821, fu arrestato e (1825) esiliato. Fu a Londra e a Brighton; tornato in patria più volte dopo il 1833 e definitivamente nel 1848, passò l'anno successivo nell'esercito piemontese con la divisione lombarda. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chambéry 1774 - Torino 1858); militare nell'esercito sardo, combatté contro i rivoluzionarî francesi; col ritiro dei Savoia in Sardegna, si arruolò nell'esercito inglese; alla restaurazione [...] rientrò nell'esercito sardo col grado di generale; nel 1821 con le sue truppe e con quelle austriache disperse a Novara le forze costituzionali. Ministro degli Esteri (1822-34), rappresentò il Regno di Sardegna al Congresso di Verona (ott.-dic. 1822 ...
Leggi Tutto
Generale (Canale, Gorizia, 1804 - Milano 1877). Ufficiale dell'esercito austriaco di guarnigione a Cremona, dopo le Cinque giornate di Milano passò nei battaglioni del governo provvisorio della Lombardia, [...] partecipando al blocco di Mantova (1848). Entrato nell'esercito piemontese, terminò la carriera come maggiore generale (1868). ...
Leggi Tutto
Generale sovietico (Grodno 1896 - Mosca 1962); entrato nell'esercito rosso nel 1919, si distinse durante la seconda guerra mondiale quale capo di S.M. del fronte meridionale; dopo Stalingrado passò al [...] quartier generale dell'esercito sovietico, dove preparò le dieci offensive che portarono le armate sovietiche nel centro dell'Europa. ...
Leggi Tutto
Patriota italiano (Cremona 1813 - Parma 1882), membro dell'esercito sardo, partecipò alla prima guerra di indipendenza; nel 1859 fu capitano dei Cacciatori delle Alpi, quindi aiutante di campo di Vittorio [...] Emanuele II. Seguì G. Garibaldi nella spedizione dei Mille (1860) e fu intermediario tra questi e il re. Volontario garibaldino anche nel 1866, ritornò infine nell'esercito regio. ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Georgenthal, Turingia, 1859 - Costantinopoli 1915); dapprima nell'esercito (1879), poi (1888) in diplomazia. Ministro a Città di Messico (1904), ad Atene (1909), quindi (1912) ambasciatore [...] l'influenza tedesca sulla politica turca. Ottenuta la nomina del generale tedesco O. Liman von Sanders a ispettore dell'esercito turco (1913), fu tra i promotori dell'intervento della Turchia a fianco degli Imperi Centrali nella prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Generale imperiale (Pisa 1600 - Vienna 1656). Combatté nell'esercito del granduca di Toscana, partecipando alla battaglia della Montagna Bianca (1620) e segnalandosi ad Asti (1625). Entrato nell'esercito [...] imperiale, servì alle dipendenze di Wallenstein; dopo Lützen (1632), fu nominato generale della cavalleria dal duca boemo. Ma nel genn. 1634 informò la corte viennese sui piani di Wallenstein, ponendosi ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....