Pittore (Gruchy, Gréville, 1814 - Barbizon 1875). Figlio di contadini, studiò dapprima a Cherbourg ed esordì dipingendo idillî, bagnanti, figurazioni mitologiche e alcuni ritratti, in cui già si nota la [...] l'ispirazione di M. si rivela nella sua purezza nei disegni (in gran parte al Louvre) e nelle incisioni. La sua influenza si esercitò in Francia (soprattutto su C. Pissarro), in Olanda (su I. Israels e fu notevole su V. van Gogh) e negli altri paesi ...
Leggi Tutto
Etnologia e arte. - L'interesse di Bali per quanto riguarda l'etnologia e la storia dell'arte sta nel fatto ch'essa è l'unica isola malese la cui cultura, completamente induizzata, ma assumendo forme diverse [...] con la vicina Giava; anche la formazione di un centro culturale giavanese in Bali, nel sec. XIII, non esercitò influssi sulla popolazione locale.
Il carattere etnologico dei Balinesi appare chiaro soprattutto nella religione, che impronta di sé tutta ...
Leggi Tutto
BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] le pupille, sono rappresentati in modo sproporzionatamente grande; lo sguardo assume così un potere magico che esercita un eccezionale richiamo sull'osservatore, conferendo all'effetto espressivo un ruolo predominante.
Dominio bizantino (1018-1185 ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] , come ha riconosciuto lo Spinazzola.
Oltre al genius loci una volta è raffigurato togato anche il g. di una unità dell'esercito (g. della centuria, nel museo della Saalburg). Egli ha la toga sul capo, cinto da una corona murale.
c) Genius Augusti ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] da alcuni documenti risulta che nel 1704 egli era ancora vivo (Pallucchini, in Boschini, 1966, p. XVII).
Il B. esercitò varie attività: la sua vera professione era quella di commerciante di perle false e conterie di vetro. Spesso veniva richiesto per ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] di tutte le importazioni attiche.
La Megara, di cui Livio ci dice essere stata presa d'assalto e distrutta dall'esercito di Marcello, è stata ugualmente riportata alla luce. Si tratta di una colonia fondata da Timoleonte nel periodo posteriore alla ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] attribuito a G. Boldini che mostra il pittore in posa dandy nel suo studio (Bari, Pinacoteca provinciale).
Il L. esercitò a Pisa un'intensa attività privata: come precettore di pittura presso nobili famiglie e come ritrattista e pittore di cavalletto ...
Leggi Tutto
DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] frate dell'Ordine francescano riformato, dopo essere stato novizio probabilmente nel convento di S. Maria del Monte a Genova, esercitò la pittura per diletto e non per professione: circostanza che può, almeno in parte, rendere conto del numero ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] G. Coustou figlio, R.-M. Slodtz e E. Bouchardon, i quali ultimi, benché dimessi, continuavano a frequentare l'Accademia.
Il B. si esercitò sull'antico e due sue copie in marmo, un Busto di Caligola (1736) e il Ragazzo della spina, vennero mandate a ...
Leggi Tutto
FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] 1630, vinta la contrarietà dei familiari, indossò l'abito dei frati cappuccini, prendendo il nome di Feliciano da Messina.
Si esercitò a lungo nel disegnare le opere piùcelebri di Raffaello, a lui note attraverso le incisioni che circolavano anche in ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....