Medico (Stoccarda 1862 - Tubinga 1937), esercitò la pratica medica e l'ostetricia a Stoccarda (1889-1931). È autore di notevoli studî di genetica umana e di statistica medica, il cui valore fu riconosciuto [...] soltanto molti anni dopo la pubblicazione. Fra i contributi più importanti sono i metodi per ovviare alle cause d'errore nella valutazione delle frequenze geniche nell'uomo, le ricerche sull'ereditarietà ...
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Chimico (Wernigerode 1743 - Berlino 1817); esercitò prima la professione di farmacista, poi si dedicò alle ricerche chimiche, e (dal 1810) insegnò a Berlino. Tra i primi in Germania a seguire e divulgare [...] le teorie antiflogistiche di A.-L. Lavoisier, di cui adottò la nuova nomenclatura nella farmacopea. Introdusse nei metodi di analisi quantitativa i criterî di accuratezza e di esattezza derivati dalla ...
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Fisiologo (Boscoducale 1822 - Roma 1893). Esercitò la professione medica a Utrecht, insegnò poi a Heidelberg chimica fisiologica, anatomia comparata, fisiologia e antropologia. Abbandonata la cattedra [...] per dissidî con i colleghi, insegnò al politecnico di Zurigo; durante questo periodo incontrò F. De Sanctis, il quale poi, allorché fu ministro dell'Istruzione, lo chiamò all'univ. di Torino, e poi a quella ...
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SAVARI
Alberto Baldini
. Cavalieri dell'esercito coloniale libico (dall'arabo sāwārī, plurale di sārī- "cavalleggero") reclutati nella regione e ordinati in squadroni e gruppi di squadroni. Sono montati [...] su cavalli del luogo, di piccola statura, generosi, resistenti, velocissimi e di estrema docilità. Il cavaliere e la sua cavalcatura formano una cosa sola, sia nel combattimento a cavallo, sia nel combattimento ...
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Sottufficiale dell'esercito romano, chiamato così probabilmente perché il suo elmo era ornato da un cornetto (corniculum), in origine una decorazione militare. Cornicularî erano a capo dello stato maggiore [...] (officium) dei governatori provinciali e di ufficiali superiori, ma coadiuvavano anche impiegati civili quali i procuratori finanziarî, il prefetto e il procuratore dell'annona, l'idiologo. Di solito dirigevano ...
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TEODORO I LASCARI
Generale dell'esercito bizantino, grazie al matrimonio con Anna, figlia dell'imperatore bizantino Alessio III Angelo, s'imparentò con la famiglia imperiale e, quando Costantinopoli [...] cadde in mano ai latini (1204), il senato e il clero tentarono invano di designarlo nuovo imperatore. Dopo la conquista della capitale, T. si rifugiò in Asia Minore, a Nicea, che divenne il centro della ...
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L'esercito romano si componeva di due parti distinte, le legioni e le milizie ausiliarie; nelle legioni militavano i cittadini romani, nelle milizie ausiliarie gli alleati, i tributarî ed eventualmente [...] stesso paese o in regioni vicine. Ma la ribellione dei Pannoni e Dalmati, partita da schiere raccoltesi per entrare nell'esercito romano, e più ancora l'ammutinamento degli ausiliarî batavi nel 69 mostrarono i pericoli di tale sistema. Ale e coorti ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] di tutti e che costante era il rapporto fra l'obbligo militare e i diritti civili.
Nel periodo dei re, l'esercito era costituito dai contingenti delle tre tribù (di dieci curie ciascuna). In tempi antichissimi ogni tribù dava una milleria (1000 fanti ...
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Generale (Vercelli 1790 - Torino 1854). Fece gli studî militari alla scuola di Saint-Cyr (Parigi); dopo aver militato nelle armate napoleoniche (nella campagna di Spagna), tornò in Piemonte e si arruolò [...] sardo; durante la guerra del 1848 vinse a Goito e seppe salvare l'esercito piemontese in ritirata dopo la sconfitta di Custoza. Consulente del comando supremo, ebbe più volte contrasti di direttive col capo di S. M. gen. Salasco, contrasti di ...
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Generale (Casatenovo 1813 - Roma 1874). Sacerdote, smise l'abito talare nel 1844 e si recò a Parigi, dove prese parte alla rivoluzione del febbr. 1848. Tornato in Italia, partecipò con G. Pepe alla difesa [...] della quale fu nominato dittatore provvisorio di Palermo e poi pro-dittatore di Napoli. Al comando di una divisione dell'esercito regolare durante la guerra del 1866, collocato a riposo per le critiche avanzate agli alti comandi dopo la battaglia di ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....