Nobile trevero, servì dapprima nell'esercito romano, ma nel 70 d. C. si unì alla rivolta capeggiata da Civile, aderendo al suo programma di costituzione di un impero gallico. Sconfitto dai Romani e poi, [...] a sua volta, vincitore, combatté anche al fianco dei Batavi; non si hanno ulteriori notizie di lui ...
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Giurista (Breslavia 1743 - Berlino 1810). Esercitò prima l'avvocatura, poi fu prof. nell'univ. di Halle (dal 1791), indi consigliere del tribunale supremo. I suoi lavori hanno esercitato notevole influenza [...] sulla giurisprudenza e sulla dottrina germaniche. Tra le opere: Vermischte Abhandlungen über Gegenstände der Gesetzgebung (1779-80); Grundsätze des gemeinen deutschen und preussischen peinlichen Rechts ...
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Poeta (Imola 1667 - Roma 1719). Esercitò con fortuna l'avvocatura a Roma. Nel 1690 fu uno dei fondatori dell'Arcadia (Tirsi Leucasio), da alcuni riconosciuto come l'unico vero poeta di quel primo gruppo. [...] Non scrisse molto (55 sonetti e altri pochi componimenti); non ancora del tutto libero dal gusto secentistico, mescolò il languido al concettistico. Marito di F. Maratti (v. Zappi Maratti, Faustina) ...
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castra
Nome dell’accampamento dell’esercito romano, allestito dopo ogni giornata di marcia oppure concepito come residenza stabile di truppe a guardia di un territorio. Gli accampamenti di viaggio consistevano [...] e gli edifici erano disposti entro un reticolo di strade incrociantisi ad angolo retto dalla via principale (decumano). La trasformazione dell’esercito nel tardo impero determinò un cambiamento radicale anche nelle tipologie degli accampamenti. ...
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Neuropatologo (Warburg 1858 - Berlino 1919); esercitò a Berlino. È considerato uno dei maggiori neurologi della sua epoca: descrisse la miastenia grave pseudo-paralitica, la mioatonia congenita (malattia [...] che porta il suo nome), le paralisi pseudobulbari, individuò la varietà marantica della tabe, studiò la sintomatologia degli ascessi e dei tumori endocranici e di quelli midollari, dimostrò l'esistenza ...
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Giurista (Genova 1670 - Firenze 1737); esercitò l'avvocatura e insegnò diritto civile a Genova. Uditore di rota e consigliere di giustizia prima a Siena, poi a Firenze, è considerato come uno dei fondatori [...] del diritto commerciale moderno. Hanno durevole fama i suoi Discursus legales de commercio (ed. completa post., 1740), raccolta di dissertazioni e pareri in materia commerciale e marittima; tra le altre ...
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Giurista (Ancona 1509 - ivi 1578). Esercitò l'avvocatura nella sua città e vi ricoprì importanti cariche pubbliche. Fu il primo a considerare il diritto commerciale come un complesso di norme a sé, distinte [...] da quelle del diritto civile, offrendone un'esposizione sistematica, che teneva conto degli usi e degli istituti locali sviluppatisi per rispondere alle nuove esigenze della vita dei traffici. La sua opera ...
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Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata [...] dalla chimica. Sull'esempio di quanto si faceva in Germania e Francia, si diede alla preparazione di diversi prodotti fra i quali il calomelano, alcuni sali di ferro, sali di bismuto, di chinino, acido ...
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Tipografo (n. Castrezzato 1487 circa). Esercitò spesso la sua arte per conto di editori-tipografi, stampando soprattutto opere greche e latine. Nel 1514-16 era a Firenze nell'officina di Filippo Giunti; [...] nel 1516 era a Roma per tornare a Firenze nel 1517-20. In quell'anno Z. fu chiamato dai benedettini dell'eremo di Fontebuono di Camaldoli per la stampa della Regula eremiticae vitae. Dopo un terzo soggiorno ...
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Giurista (Venosa 1614 - Roma 1683), esercitò l'avvocatura a Napoli e a Roma. Consacrato sacerdote in età avanzata, fu nominato da Innocenzo XI uditore e segretario dei memoriali, quindi (1681) cardinale. [...] Giurista fra i più celebrati del suo tempo, dimostrò come consulente e come magistrato un raro equilibrio e una straordinaria indipendenza e modernità di pensiero. La sua opera maggiore è il Theatrum veritatis ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....