Generale tedesco (Weimar 1604 - Neuenburg sul Reno 1639). Servì prima nell'esercito danese, poi in quello imperiale; schieratosi nel 1630 dalla parte di Gustavo Adolfo di Svezia, ebbe il comando, dopo [...] la morte del re, delle truppe svedesi in Franconia, ma nella battaglia di Nördlingen (1634) perdé quella regione. Passato quindi al servizio della Francia, con la promessa dell'Alsazia, dopo varî scontri ...
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Figlio (m. Pavia 1525) di Roberto; dal 1487 capitano generale dell'esercito sforzesco, col quale si distinse nella battaglia di Fornovo (1495). L'anno seguente sposò Bianca, figlia naturale di Ludovico [...] il Moro, la quale gli portò in dote Voghera. Ebbe poi parte in tutte le azioni militari nelle quali fu implicato il ducato di Milano durante le guerre franco-spagnole; passato infine al servizio francese ...
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Poeta croato (Grabovnica, Zagabria, 1818 - Fahrafeld, Austria Inferiore, 1872). Ufficiale dell'esercito austro-ungarico, raggiunse il grado di generale. Esordì come poeta in tedesco; sotto l'influsso del [...] sorgente illirismo (e, in seguito, del panslavismo) divenne quindi uno dei più eminenti poeti in lingua croata. Autore di liriche (Prvenci "Primizie", 1846; Nove pjesme "Canti nuovi", 1851), scrisse anche ...
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– Militare e uomo politico thailandese (Songkhla 1920 - Bangkok 2019). Generale dell’esercito, primo ministro della Thailandia dal 1980 al 1988, nell’ottobre 2016, dopo la morte del sovrano Bhumibol Adulyadej [...] e a seguito della decisione del secondogenito ed erede designato Maha Vajiralongkorn di posticipare l'ascesa al trono per osservare un periodo di lutto, è stato nominato reggente pro tempore del Paese, ...
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Gnostico (secolo 2º-3º). Visse in Siria, poi a Cartagine, dove esercitò anche la pittura. Fu combattuto da Teofilo Antiocheno e da Tertulliano (Adversus Hermogenem, De censu animae) e intorno ai suoi scritti [...] (perduti) scrisse un commentario Gregorio di Corinto. Per E. la materia è eterna, principio del male, sebbene formata e ordinata da Dio; anche l'anima deriva da essa e ad essa ritorna: ma, se accoglie ...
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Poeta brasiliano (Baía 1633 - Recife 1696). Laureatosi in giurisprudenza a Coimbra, esercitò a Lisbona le funzioni di giudice criminale. Tornato in Brasile non seppe adattarsi all'ambiente, per cui si [...] abbandonò a una vita disordinata che favorì le sue inclinazioni alla maldicenza e alla satira in versi. Felici sono alcuni suoi sfoghi satirici che dipingono la società brasiliana del tempo. Le sue Obras, ...
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Medico e cronista ebreo (n. Avignone 1496 - m. dopo il 1577). Esercitò la professione medica a Novi, a Genova, a Voltaggio e a Castelletto Monferrato. Scrisse in ebraico due cronache, una sui re francesi [...] e i re ottomani e l'altra, ῾Emeq ha Baklā ("Valle del pianto"), sulla persecuzione sofferta dagli Ebrei fino al 1575; inoltre poesie, lettere, opere grammaticali e lessicografiche. Fece pure traduzioni ...
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Scrittore (Torino 1649 - ivi 1713). Di nobile famiglia, dal 1669 nell'esercito regolare del Ducato di Savoia, ebbe cariche prestigiose (fu tra l'altro ambasciatore a Madrid, Lisbona e Milano, luogotenente [...] generale a Chambéry e gran maestro della Casa di Madama Reale Maria Giovanna Battista); è ricordato per 'L cont Piolet (pubblicato solo nel 1784), briosa commedia in lingua e dialetto piemontese, tra le ...
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Mutiny of Indian sepoys
Ammutinamento di reparti di soldati indiani nell’esercito della Compagnia delle Indie orientali che, nel 1857, innescò una rivolta contro la dominazione britannica coinvolgendo [...] . Anche nei nuovi ambiti della società coloniale era diffuso un certo malcontento: nelle strutture amministrative come nell’esercito, gli indiani venivano esclusi dai ranghi più alti e ricevevano salari inferiori rispetto a pari grado europei ...
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oste
Luigi Vanossi
La parola, equivalente al francese antico ost (latino hostem), " esercito ", è usata nel Fiore e nel Detto. Nel Fiore, fatta eccezione per LXIX 4, designa sempre l'allegorico esercito [...] 15888); CCXXXI 6 (Rose 21755); in CCXV 1 e CCXVIII 7 meglio forse si conviene il senso di " campo " che quello di " esercito ".
All'allegorica guerra di Amore si riferisce anche l'esempio di Detto 311 se ma' meco t'accorde, / oro e argento apporta ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....