AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] che preludesse all'inizio della lotta armata contro gli eserciti occupanti sul suolo di Francia, giusta il programma del fosse diventata la natura del conflitto in atto dopo l'attacco nazista all'URSS. Nella veste non più di un semplice esecutore di ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] L'11 maggio 1926 si aveva l'"ordinamento Mussolini" dell'esercito; in compenso quindici giorni dopo il B. era creato pieni poteri e con il compito di avviare il distacco dalla Germania nazista e di cercare una via d'uscita dalla guerra. Ma il ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] vero scopo era quello di fissare i termini della egemonia nazista sul continente.
Il C. prese atto della situazione e Acquarone, che tenne le fila della congiura con i capi dell'esercito e della polizia, avevano elaborato un loro piano, che sarebbe ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] quando F. S. Nitti successe a Orlando, la spesa mensile per l'esercito era salita a due miliardi (contro i 1.400 milioni di lire dell' fascista scendeva in campo a fianco della Germania nazista. Convinto sostenitore dell'amicizia italo-francese, ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] 13, apprese di essere stato nominato capo di stato maggiore dell'esercito, un incarico di grande rilevanza, ma che poco si addiceva - attenuato, con il suo operato, i rigori dell'occupazione nazista. Le cose, in realtà, andarono diversamente. Il G., ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] Guerra chiedendo "l'onore di comandare i reparti dell'esercito che avrebbero dovuto fronteggiare i fascisti il 27 ottobre".
sfogo, dopo l'entrata in guerra a fianco della Germania nazista (anche se ancora nel 1938 definiva alla Camera la politica ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] un primo esperimento di manovrare grandi gruppi come reparti d'esercito e fece intravedere al B. gli sviluppi futuri di i provvedimenti antisemiti. Circa l'alleanza con la Germania nazista manifestò in più occasioni la propria opposizione, anche con ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] fondamentali dei grandi bombardamenti alleati sulla Germania nazista (la cui efficacia è ancora in Tre anni di vita militare italiana, Milano 1924, e G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Venero a Mussolini, Bari 1967, ad Indices; per i suoi ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] era in atto la marcia su Roma, il F. esautorava l'esercito ed assumeva il comando di Cremona.
La nomina di Mussolini a capo epilogo. Il F., che vantava buoni rapporti con il vertice nazista, fu sempre considerato in Germania e in Italia come il più ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] esploso "un vivace contrasto tra la Milizia e l'Esercito che si trascinò per tutto il corso della guerra e .; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, ad ind.; E. Dolmann, Roma nazista, Milano 1949, pp. 162, 166 s., 179-181, 185-187; L. Salvatorelli ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...