La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] a lato del conflitto vero e proprio tra eserciti contrapposti, furono condotte, per lo più da ampie frange delle popolazioni civili, nei Paesi occupati dalla Germania nazista e dall’Italia fascista. Diretta contro un unico avversario, il nemico ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] fu nominato comandante della divisione militare territoriale di Bolzano e membro del Consiglio dell’esercito. Nel luglio 1934, quando il tentativo nazista di presa del potere a Vienna portò all’assassinio del cancelliere Engelbert Dollfuss, Pariani ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] .
Nel novembre 1944, in seguito a una possente controffensiva nazista, Pecchioli si rifugiò in Francia, dove risiedette per breve nella quale il PCI si impegnò a fondo. Esercitò questa funzione con particolare determinazione, finendo per apparire ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] di concentramento dei due grandi regimi totalitari del Novecento, quello nazista in Germania e quello staliniano in Unione Sovietica, segnarono, parte di essi, in un vero e proprio esercito di lavoratori schiavi da inserire attivamente, anche se ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] una tesi sull'emigrazione. Visse a Udine, ove esercitò con successo l'avvocatura. Non corrisponde al vero che Italia, VII (1955), 34-35, p. 133; G. Fogar, Sotto l'occup. nazista delle province orientali, Udine 1961, ad Indicem;F. Pedone, Il P.S.I. nei ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] dall'intervento italiano in Spagna, dall'avvicinamento alla Germania nazista e, non ultimo, dall'inutile e vano tentativo di l'irredentismo albanese in Ciamuria, la popolazione e l'esercito greci non avrebbero opposto grande resistenza a un'eventuale ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] e internazionale maturata al momento del tentato colpo di Stato nazista e dell'assassinio del cancelliere E. Dollfuss il 25 dell'acciaio e del piano Pleven per la costituzione di un esercito europeo.
Nell'aprile 1950 il G. fu nominato ambasciatore e ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] nazionalista (appoggiate dall’Italia fascista e dalla Germania nazista) sotto la leadership del generale Francisco Franco. Fu degli anni Settanta e che ebbe i suoi pilastri nell’esercito, nella Chiesa e nella grande proprietà terriera. Vicina a ...
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Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] antico nemico tedesco. Qui la Germania, dopo aver sconfitto l’esercito di Napoleone III a Sedan, aveva proclamato la nascita del secondo avrebbe ingrossato il consenso dei movimenti fascista e nazista. Molte questioni affrontate a Parigi si sarebbero ...
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ministero della Cultura popolare
Nell’Italia fascista, dicastero istituito nel 1937, quando il ministero della Stampa e della propaganda cambiò denominazione per assumere quella di m. della C.p., più [...] dall’esperienza dell’organizzazione della cultura nella Germania nazista, dove J. Göbbels aveva fondato il Reichsministerium e propaganda. Durante la Seconda guerra mondiale, il ministero esercitò il suo ferreo controllo sull’informazione e, più in ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...