VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] Dopo l’entrata dell’Italia nelle ostilità fu richiamato nell’esercito quale tenente di fanteria e destinato nel 1941 al della guerra. Il 5 aprile 1945, mentre la disfatta nazista maturava rapidamente, giunse l’ordine di trasferimento dei prigionieri ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] del 1918, il suo servizio militare come infermiere nell'esercito tedesco. Intanto, già dall'agosto del 1915, gli mondo universitario.
Nel 1939 la cattedra venne soppressa dalla polizia nazista e il G. si ritirò volontariamente in pensione. Tentò ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] l’abilitazione all’insegnamento dell’italiano che, fino al 1910, esercitò nel ginnasio statale di Trieste. Nel 1910 venne nominato ispettore für Volkskunde (largamente compromessa con l’ideologia nazista, nella quale Vidossi, sempre nel 1939, ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] la violenza degli ustascia, in contrasto con la tendenza nazista che sosteneva la politica di questi ultimi.
Il 20 Milano 1946, pp. 197-209; M. Roatta, Otto milioni di baionette. L'esercito italiano in guerra dal 1940 al 1944,Milano 1946, pp. 262 9. e ...
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NOCE, Teresa.– Nacque il 29 luglio 1900 in uno dei quartieri più poveri di Torino, seconda dei due figli di Pietro e di Rosa Biletta.
Il padre lasciò la famiglia quando era ancora bambina, mentre la madre [...] delle fabbriche nel biennio rosso. La Rivoluzione d’ottobre esercitò su di lei un grande fascino, divenendo un punto venne internata nel campo di Rieucros soltanto dopo l’invasione nazista della Francia e la dichiarazione di guerra da parte di ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] Il Gran Consiglio fu lo strumento con il quale Mussolini esercitò il suo ruolo di duce per imporre la disciplina all marzo 1938 accettò senza riserve l’annessione dell’Austria al Reich nazista. Nel maggio successivo, con la visita di Hitler in Italia ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] stato di servizio militare del M., all’Archivio storico dell’Esercito, dimostra (sia pur in modo indiretto) che non vi immedesima talmente nel ruolo, da rompere il patto con i nazisti e morire eroicamente nel campo di Fossoli. Un personaggio apolitico ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] , Opera omnia, XLI, p. 337) e lo stesso Mussolini esercitò personalmente la sua influenza sulla formulazione del giuramento, rifinita fino all e poi l'alleanza, fra Italia fascista e Germania nazista lo ricondusse alle meditazioni, su cui si era già ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] e di uomini come Giuseppe Lazzati (conosciuto in Polonia, nel lager nazista di Deblin) e Giorgio La Pira, quanto dei rischi per il ed età. In un magistero più che trentennale, da Pisa esercitò un influsso profondo, per il pieno Medioevo, su una vasta ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] fiducia nel governo Mussolini. Durante i mesi dell'occupazione nazista di Roma (9 sett. 1943 - 4 giugno pp. 13-46; G. Belardelli, Le origini della propaganda nell'esercito italiano, in Uomini economie culture. Saggi in memoria di Giampaolo Gallo, ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...