Harbou, Thea von
Patrick McGilligan
Scrittrice, attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica tedesca, nata a Tauperlitz il 17 dicembre 1888 e morta a Berlino il 1° luglio 1954. Anche se la H. fu [...] famiglia che contava membri della piccola nobiltà, ufficiali dell'esercito e funzionari del governo, la H. fu educata Himmelfahrt, entrambi del 1934), divenendo una sostenitrice del regime nazista. Anche se non è escluso che altri film della H ...
Leggi Tutto
Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] antico nemico tedesco. Qui la Germania, dopo aver sconfitto l’esercito di Napoleone III a Sedan, aveva proclamato la nascita del secondo avrebbe ingrossato il consenso dei movimenti fascista e nazista. Molte questioni affrontate a Parigi si sarebbero ...
Leggi Tutto
Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] inizio del conflitto, il padre, ufficiale medico dell’esercito polacco, viene fatto prigioniero dai Russi. Il piccolo i protagonisti Yurek e Kazik sono due fratellini ebrei cui la furia nazista strappa parenti e amici. In un mondo che si disfa sotto i ...
Leggi Tutto
Hasse, Otto Eduard
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Obersitzko (od. Obrzycko, Polonia) l'11 luglio 1903 e morto a Berlino il 12 settembre 1978. Giovandosi di una solida [...] big lift (1950; La città assediata) di George Seaton, nel ruolo di una ex guardia carceraria nazista; per Litvak fu un incisivo colonnello dell'esercito in Decision before dawn (1951; I dannati); quindi, nel 1953, chiamato da Hitchcock ad affiancare ...
Leggi Tutto
Weiss, Jiří
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 29 marzo 1913 e morto a Santa Monica (California) il 9 aprile 2004. Le sue regie si sono distinte per funzionalità narrativa, versatilità espressiva, [...] diversi documentari, premiati anche all'estero. Costretto dall'invasione nazista a emigrare in Gran Bretagna (1939), durante la Seconda guerra mondiale girò opere di propaganda per l'esercito britannico e per il governo cecoslovacco in esilio, ma ...
Leggi Tutto
Wien-Film
Marco Scollo Lavizzari
Società austriaca di produzione cinematografica, fondata a Vienna nel dicembre del 1938 a seguito della statalizzazione operata dal regime nazista della Tobis-Sascha [...] , a produzioni nazionali e internazionali. La suddetta dipendenza e il controllo economico del governo austriaco sulla W.-F. esercitò poi un ruolo di grande rilievo nella sua storia. Gli studi di Rosenhügel e Sievering ‒ quello di Schönbrunn ...
Leggi Tutto
ministero della Cultura popolare
Nell’Italia fascista, dicastero istituito nel 1937, quando il ministero della Stampa e della propaganda cambiò denominazione per assumere quella di m. della C.p., più [...] dall’esperienza dell’organizzazione della cultura nella Germania nazista, dove J. Göbbels aveva fondato il Reichsministerium e propaganda. Durante la Seconda guerra mondiale, il ministero esercitò il suo ferreo controllo sull’informazione e, più in ...
Leggi Tutto
Atxaga, Bernardo
Atxaga, Bernardo. – Pseud. di José Irazu Garmendia, scrittore spagnolo di lingua basca (n. Asteasu, Guipúzcoa, 1951). Dopo aver conseguito la laurea in economia all'università di Bilbao [...] descrive lo spiazzamento culturale e poi emotivo di un capitano dell'esercito e dell'avvenente moglie nel Congo belga d'inizio Novecento, , i ricordi e i sentimenti causati dal bombardamento nazista di Guernica. A. è anche autore di diversi ...
Leggi Tutto
Popper, Karl Raimund
Filosofo austriaco naturalizzato britannico (Vienna 1902 - Londra 1994). Nato da famiglia ebrea, studiò presso l’Università di Vienna e dopo l’occupazione nazista emigrò in Nuova [...] insegnò logica e metodo scientifico fino al 1969. Tra i maggiori filosofi della scienza del 20° sec., P. esercitò grande influenza per la sua concezione fallibilistica della conoscenza e del metodo scientifico (Logik der Forschung, 1935). Coniò l ...
Leggi Tutto
Manhattan
Manhattan 〈mänhètën〉 [Isola alla foce del fiume Hudson, su cui sorge parte della città di New York] [FNC] Progetto M. (ingl. Manhattan Project): nome convenzionale del programma per la costruzione [...] nucleari, messo in atto dal 1942 e affidato al Genio dell'esercito degli SUA (il cui organo di comando per il progetto aveva molti fuggiti anni prima dall'Europa, soprattutto dalla Germania nazista; la direzione scientifica fu affidata a J.R. ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...