La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] A partire dal XX sec. la medicina statunitense esercitò un'influenza crescente sulla formazione medica e sulla ricerca dagli anni Trenta, la scienza razzista del regime nazista fu all'origine di importanti controversie internazionali, portando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lavoro di Husserl, padre della fenomenologia filosofica, si presenta come un grande [...] in dubbio il suo esserci, quasi fossi uno scettico; ma esercito in senso proprio l’epoché fenomenologica, cioè: io non assumo 1954). Nel 1936 viene sospeso dall’insegnamento dal governo nazista; muore nel 1938. Immediatamente dopo, grazie al padre ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] faceva parte. In pratica si trattava di una sorta di ‘preannessione’ di questi territori da parte della Germania nazista, la quale vi esercitò un controllo molto più stretto che nel resto dell’Italia occupata.
Il 4 aprile 1944 l’ammiraglio fu ...
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SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] dopoguerra e degli anni del conflitto si sa solo che fece da interprete per l’esercito russo ed era a Leningrado durante i 28 mesi dell’assedio nazista.
A guerra finita chiese e ottenne l’autorizzazione a rientrare in Italia, stabilendosi a Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] – e, dopo il 1945, con un certo atteggiamento revisionistico che lo porta sistematicamente a minimizzare gli orrori nazisti. A dispetto di ciò egli esercita una vera e propria fascinazione sui suoi allievi, spesso di origine ebraica, tra i quali si ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] puntiglio ogni dettaglio, cogliendo presto le lacune dell’esercito e del comando. Dispose però la sostituzione del diarchia. Il re non simpatizzava per la Germania, tantomeno per quella nazista, e il duce invidiava al Führer l’assenza di superiori. ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] l’esperienza fiumana, con lo scontro tra gli occupanti e l’esercito italiano nel cosiddetto Natale di sangue, Muti era già tornato da se egli facesse il doppio gioco a favore della Germania nazista, se fosse fedele al fascismo mussoliniano o se si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è caratterizzato dall’ingresso delle masse sulla scena della storia. Nel [...] e fuggita negli Stati Uniti per sottrarsi alle persecuzioni naziste. Allieva degli esistenzialisti Karl Jaspers e Martin Heidegger, a differenza di quest’ultimo la Arendt esercitò il proprio pensiero non nell’indagine delle vertiginose profondità ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] settembre 1943 aprì la strada ai duri giorni dell’occupazione nazista. A quel punto, insieme a Freda, Leo Longanesi e tutti a Roma travestiti da soldati su un camion dell’esercito americano.
A proposito di questo drammatico passaggio gli studiosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cecoslovacchia consegue l’indipendenza nel 1918 ed è il Paese più avanzato dell’Est [...] nei Sudeti, a seguito dei quali la Cecoslovacchia mobilita l’esercito. Il 27 settembre l’Europa è sul baratro della dell’attentato ad Heydrich nel 1942. A soffrire dell’occupazione nazista è, soprattutto, la comunità ebraica. Quella praghese, che ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...