IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] , l'I. evitò il servizio militare nell'esercito imperiale e fuggì in Italia, dove si arruolò volontario prestando servizio come ufficiale d'artiglieria. Come tutti gli "irredenti" (i cittadini austriaci che avevano disertato e si erano rifugiati in ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] officinali, viene anche celebrato per il suo magistero didattico, che esercitò per molti decenni nei pubblici ospedali e nelle case di (ibid. 1648) e nel panegirico L'aquila del sole austriaco (ibid. 1653). Le sue diverse tendenze appaiono nel volume ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] nominato anche canonico onorario dell'università. Insignito dal governo austriaco del titolo di nobile cavaliere della Corona di ferro, di verbi, prima omessi. Il C., inoltre, esercitò sui passi di autori un'azione emendatrice di singoli termini ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] e dalla campagna, la tregua fu rotta e la guarnigione austriaca costretta a capitolare. Il C., che aveva preso parte , Juan, Felipe e Luis, quest'ultimo fu alto ufficiale dell'esercito argentino, giornalista e deputato.
Il C. morì a Bahia Blanca ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] certo numero di adepti come Lazzaro Borra, tenente dell'esercito sardo nel 1821, condannato a morte in contumacia per il comitato onegliese aveva ricevuto "dieci fucili rigati sistema austriaco".
Approvava queste iniziative l'amico Bellini (ibid., p ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] del XIX secolo, poiché si trovava ancora nei gradi minori dell'esercito, ma si sa che prese parte alla campagna napoleonica del 1805 maggio 1815, passò col grado di maggiore nel reggimento austriaco "Colloredo". Non vi rimase a lungo; infatti già ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] nel contesto di una strategia messa in atto dal governo austriaco per «intimidire le donne» (Filippini, 2006, p. 126 mese successivo il figlio Giocondo, ufficiale dei bersaglieri dell’esercito sardo, cadde ferito nella battaglia di San Martino e ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] .
La fabbrica fornì armi da fuoco alla Repubblica veneta, e, dopo la caduta di questa, all'esercito napoleonico, mentre il dominio austriaco segnò invece un periodo di stasi. Nel corso del secolo ricevette numerosi e ufficiali riconoscimenti: venne ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] la sua propaganda ad personam. Poco dopo la sconfitta dell'esercito piemontese a Custoza (27 luglio 1848), il M. abbandonò podestà di Arco fu ricusata nel marzo 1861 dalle autorità austriache. Colpito da ordine di arresto nel luglio 1866, in ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] . Abbandonò la città nel 1847, accettando l'invito del governo austriaco di assumere la carica di capo incisore della Zecca di Venezia nel 1847 si trasferì col padre a Venezia. Esercitò la professione di ingegnere nel settore delle strade ferrate ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...