PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] , Peneyrod, Pineirol, Pinero, Pinerolio (Chaix, 1954, p. 213).
Esercitò l’arte fino alla morte, che avvenne a Ginevra il 4 ottobre litterarire, Genève 1954, ad ind.; A. Pascal, La colonia piemontese a Ginevra nel secolo XVI, in Ginevra e l’Italia. ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] nei vari campi in cui la sua azione si esercitò e per l'atteggiamento liberaleggiante da lui sempre mantenuto . Un breve profilo è stato tracciato da M. Sbodio Cerrato, Un piemontese spirito bizzarro. Il conte C. della Chiesa di Benevello, in Torino, ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] Conseguentemente, nel marzo 1859, approssimandosi il conflitto austro-piemontese, il G. si arruolò nel corpo dei l'indipendenza della nazione potessero essere tutelati solamente con un esercito forte e numeroso, concetto che il 5 giugno 1860 ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] Chiesa italiana di Ginevra, in seno alla quale esercitò le funzioni di diacono e di anziano. Ebbe ad Anna di Francesco Cattani, 20 fiorini a Bernardino, suo servo piemontese, e istituendo credi universali in parti uguali dei suoi beni di Ginevra ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] che non venissero a mancare i rifornimenti per l'esercito o che le provviste non si assottigliassero.
La nobili della monarchia di Savoia, Torino 1841, I, pp. 670-71; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 380, 404. ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] diplomi per l'insegnamento delle matematiche e della fisica, esercitò presso il collegio delle Filippine e, dal 1827 al - col grado di maggiore del genio; ottenuta la cittadinanza piemontese prese dimora in Pallanza presso il R. Collegio, lasciando ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] : nel quadro di questo sforzo disperato di consolidamento dell'esercito il G., al quale nel 1790 erano stati riconosciuti dopo avere assistito impotente alla demolizione del sistema difensivo piemontese. Pochi giorni prima di abdicare e partire per l ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] a Cuneo. Ritornato a Torino nel 1534, sposò Franca Porporato, figlia di Giovan Battista, presidente del Senato piemontese, ed esercitò l'avvocatura illustrando rapidamente il suo nome. Riebbe la giudicatura di Cuneo dal 1535 al 1536.
Una sibillina ...
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CORDON, Claude
Angela Dillon Bussi
Nacque intorno alla metà del sec. XV, verosimilmente nel Bugey (nell'odierno dipartimento francese dell'Ain), dove risiedeva la famiglia, originaria di quelle terre.
Il [...] diretto servizio dei duchi.
Il C. fa la sua comparsa nella storia piemontese nel 1484, anno in cui risulta al seguito di Carlo I di a tale indicazione il C. avrebbe seguito nel 1501 l'esercito del re di Francia e si sarebbe distinto nell'assedio di ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] salienti della campagna del 1848. Al momento dell'abbandono di Milano di Carlo Alberto, il F. seguì le truppe piemontesi. Inquadrato nell'esercito sardo fu nominato maggiore generale il 10 febbr. 1849 e inviato nella piazza di Genova.
La sconfitta ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...