PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] stabilizzare a corte la posizione del generale piemontese e di evitare un sempre possibile ritorno ai procuratori del Re presso le corti d’appello, Milano 1902; L. Pullè, Patria, Esercito, Re. Memorie e note, Milano 1902, p. 329; A. Elia, Ricordi di ...
Leggi Tutto
FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] genovese e vassallo del re di Sardegna. Di nobile famiglia piemontese era anche sua moglie - Eleonora Canalis di Cumiana - che beneficato da Napoleone e poi dai Savoia; Gioacchino, ufficiale dell'esercito sardo.
La presenza di due figli del F. nelle ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] italiano al ministro Cecil, o nel 1565, quando fece la spola con Anversa per occuparsi di un rifornimento di armi per l'esercito inglese a nome del duca di Leicester.
Tuttavia, gli interessi più vivi e i legami più stretti in questi anni della vita ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] visita al campo di Carlo Alberto, passato con l'esercito a oriente del Mincio, probabilmente per influenza del figlio d'Azeglio, ottenne nel 1852, che da parte del rappresentante piemontese a Vienna fosse richiesta la restituzione dei suoi beni e ...
Leggi Tutto
GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] alla guerra del 1866, proseguì fino al conseguimento del grado di colonnello. Dimessosi dall'esercito poco prima del matrimonio con Giovanna Guerci, nipote del generale piemontese V. Colli, il G. si scoprì una vocazione di scrittore destinata a dare ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] Discorso per la sera del venerdì santo (ibid. 1908). Esercitò a lungo anche gli uffici di giudice sinodale e revisore della Genova 1910; F. Fonzi, Correnti di opposizione alla politica piemontese tra i cattolici liguri negli anni 1849-1859, in Rass. ...
Leggi Tutto
PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] cristiana situata in Ungheria conquistata nel 1593 dall’esercito musulmano.
Al soggiorno piacentino, durante il quale A. Viani, 1597), con gli argomenti del letterato piemontese Aurelio Corbellini.
Quest’ultima raccolta, preceduta dai sonetti ...
Leggi Tutto
GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] Interessato soprattutto alla ricerca pura (non esercitò mai propriamente, infatti, la professione medica Genova 1953, p. 89; A.C. Jemolo, Il "partito cattolico" piemontese nel 1855 e la legge sarda soppressiva delle comunità religiose, in Id., ...
Leggi Tutto
CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] nelle province dello Stato. Ritornato a Osimo, esercitò la professione notarile fino al 1849, quando venne aveva sostenuto l'ufficio di incaricato d'affari presso il governo piemontese, gli conferiva il patriziato e il titolo di cavaliere colonnello. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] in grido d'appello limitata ai soli territori piemontesi. In esso il D. svolse la propria attività quale consigliere a partire dal 1436, assumendovi poi nel 1438 l'ufficio di avvocato fiscale, che esercitò almeno sino agli inizi del 1448.
Nel 1449 ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...