FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] e Sisto durante le cerimonie di vestizione di due membri della famiglia Chigi; inoltre, nel febbraio 1677 prese parte all'esecuzione di un oratorio eseguito per conto del principe Agostino Chigi. Negli anni successivi fu anche virtuoso di Cristina di ...
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Annibale della Genga (Genga, Ancona, 1760 - Roma 1829); sacerdote (1783), divenne ben presto vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e a Colonia. Inviato (1805) alla Dieta germanica e (1808) a Parigi, vi ritornò [...] , dette alla politica interna un indirizzo conservatore, onde le repressioni compiute in Romagna dal cardinale A. Rivarola e l'esecuzione a Roma (1825) dei carbonari Angelo Targhini e Leonida Montanari, autori di un fallito attentato a un informatore ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] esule a Grado il patriarca di Aquileia Severo, era stato imposto con la forza dall'esarca Smaragdo - certo in esecuzione di precisi ordini dell'imperatore Foca - un nuovo arcivescovo nella persona del diacono Candifflano, fautore della condanna dei ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] grave risulta l'affermazione secondo cui avrebbe sfruttato il lavoro di giovani particolarmente dotati, sottopagandoli e prendendosi il merito dell'esecuzione. Ma la gloria che restò per lungo tempo legata al nome del C., anche dopo la sua morte, è ...
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ÁVILA, Bibbia di.
W. Cahn
Grande manoscritto della Vulgata, scritto e miniato con ogni probabilità nell'Italia centrale al principio dell'ultimo quarto del 12° secolo. Già in possesso nel sec. 14° della [...] il più delle volte a tre quarti, nell'atto di parlare o di mostrare un rotolo svolto.Non molto tempo dopo la sua esecuzione la Bibbia di A. fu trasferita in Spagna, dove furono apportate aggiunte al testo per ca. 38 carte, allo scopo di colmarne le ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] Moyano de Benalcázar alla volta del Perù. Imbarcatosi in Nicaragua, nel 1534 giunse a Quito, poco dopo l'avvenuta esecuzione di Atahualpa, sovrano degli Inca. Durante la permanenza nella città peruviana M. ebbe modo di entrare in stretto rapporto ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] all’inizio del pontificato Peretti). Nonostante il loro intervento presso il pontefice, la vicenda si concluse però con la repentina esecuzione del consanguineo (nella notte fra il 30 e il 31 agosto del 1585).
Il drammatico caso occorso allo zio non ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] per l'unione a Roma delle Chiese orientali, pensando all'A. come a eventuale ambasciatore. Sul momento il progetto non ebbe esecuzione. Il 20 luglio 1582, intanto, l'A. fu fatto vescovo di Sidone, e fu ordinato il 19 agosto dallo stesso cardinale ...
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Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] se, in relazione a quest’ultima, può essere incaricato da una delle parti di rappresentarla negli atti relativi all’esecuzione del contratto concluso con il suo intervento). Ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l’affare è concluso ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] dall'incatico.
Il D. svolse in Polonia una attività energica ed efficiente nella riforma degli Ordini monastici, per l'esecuzione delle risoluzioni tridentine, contro gli eretici; curò il sequestro di più di centocinquanta opere "lutherane" e la ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...