BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] ,La politica interna di Perugia..., pp. 65-67), nasceva la magistratura dei Priori delle arti, che assumevano il potere esecutivo e deliberativo del Comune cittadino. Il gonfaloniere veniva a completare il quadro delle nuove istituzioni: a lui erano ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse stabilità all'esecutivo. Fin dal 4 nov. 1944, scrivendo Contro la proporzionale, aveva dichiarato la propria avversione per i "piccoli giochetti ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] con la Società veneta di costruzioni fu stipulato il 6marzo ed il 30giugno, sempre del 1872, fu consegnato il disegno esecutivo del progetto.
La prima redazione del progetto venne stesa dal C. per una struttura in ferro; ben presto però cominciarono ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] . Nello stesso anno intensificò la sua partecipazione alla vita del partito socialista di Cosenza, entrando quindi nel comitato esecutivo provinciale e nel comitato di redazione del giornale La Parola socialista; le polemiche interne al partito - che ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] se i rilievi del F. contro i "soprusi bancari" fossero venuti dall'opposizione, tutti l'avrebbero accusata di paralizzare l'esecutivo; ma tale accusa non poteva rivolgersi ad "un uomo che, ascritto altra volta alle liberali legioni, passò già da un ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] aveva dato due voti al Basile e sei al C. che, pertanto, fu dichiarato vincitore. Mentre si passava all'esecutivo, Zanardelli propose alcune varianti e altre ne propose una commissione di rappresentati del foro, appositamente nominata: infine, il 5 ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] per l’attrice di cui era innamorato e che intendeva lanciare come diva, firmò un accordo con la Paramount per la produzione esecutiva di una serie di film da girarsi a Hollywood, con Loren protagonista. Ma la vera occasione arrivò con La ciociara di ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] spedizione, guidata da Gustavo Bianchi e P. Matteucci, partì alla fine del 1878. All'inizio dell'anno 1879 il comitato esecutivo si trasformava nella Società di esplorazione commerciale in Africa di cui il C. fu prima vicepresidente e poi (dal 1882 ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di formare un nuovo governo, il nome del G. cominciò a circolare come uno dei candidati a far parte dell'esecutivo, ma contro tale eventualità, in una lettera al presidente incaricato, si pronunciò F. Turati, ritenendo che, in quanto capo dei ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] di quei posti di funzionario addetto al controllo e alla collaborazione con i corpi amministrativi locali su delega del potere esecutivo centrale: ma mancano poi ulteriori testimonianze, e l'incarico dovette essere ad ogni modo di breve durata e di ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...