Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di fatto, che «non appare alla lettura della raccolta delle leggi», permea la società italiana104. In particolare, il potere esecutivo continua a porre restrizioni alle riunioni religiose acattoliche, sempre in base all’art. 18 del testo unico di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] 1956 era stata in sua assenza titolare dell’esercizio del controllo di costituzionalità, la questione del potere esecutivo delle sue sentenze e le resistenze di cospicui settori dell’apparato amministrativo furono infatti congiuntamente all’origine ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , il Domenichino, il Borromini e il gesuita Orazio Grassi, consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo e riprodotto sullo sfondo di un contemporaneo ritratto anonimo del ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] sono stati assunti dal feldmaresciallo M. H. Tantawi. Nel marzo successivo la giunta militare ha posto a capo dell'esecutivo E. Sharaf, ex ministro durante il governo di Mubārak, dal quale aveva preso le distanze partecipando attivamente ai disordini ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dell’Istituto centrale di credito, al padre gesuita: «È ormai lampante che il Capo vuole, e che gli organi esecutivi frappongono mille ostacoli»129.
Tutto il 1929 fu speso nelle schermaglie per assicurare il capitale di funzionamento del nuovo organo ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di chiudere la sua esperienza di sindacalista e di accettare la proposta di Fanfani di entrare a far parte del suo esecutivo per guidare la politica meridionalista. Le ragioni di quella scelta sono chiare. Pastore pensava che la nuova posizione gli ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dalla Provvidenza e regola nei particolari tutto ciò che si muove attraverso lo spazio e il tempo; è un semplice agente esecutivo, ma alcuni esseri "fissati in maniera stabile nei pressi della divinità prima, sorpassano l'ordine di ciò che è mosso ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dominato dalla fiducia nell’arma legislativa. Questi poco o nulla chiedevano al legislatore, ma speravano nel potere esecutivo, nei consigli comunali, nei magistrati […]. In fondo erano paghi della giurisprudenza sulle frodi pie, delle soddisfazioni ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ‘intesa’ con una confessione religiosa diversa da quella cattolica: la Chiesa valdese, ufficialmente rappresentata dal suo organo esecutivo: la Tavola valdese.
Secondo l’art. 8 della Costituzione anche le minoranze religiose sono «egualmente libere ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] alleviare i conflitti, introducendo una forma di arbitraggio esterno alle parti in causa ed al tempo stesso avente potere esecutivo. La creazione di strutture (ed anche identità) sovraetniche e sovranazionali è un fattore che aiuta a risolvere i ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...