GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , riuscì tuttavia ad applicare il principio di un più stretto controllo del nuovo istituto di emissione da parte dell'esecutivo. Ciò avvenne nel momento peggiore della crisi, a ridosso della caduta delle due maggiori banche italiane: la Società ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] da collezione, il F. ricoprì anche, per la corte inglese, il ruolo di ritrattista, in busti bronzei di grande impegno tecnico ed esecutivo. Il piccolo busto di Carlo I della coll. Ionides (Pope Hennessy, 1953, p. 161, fig. 14) si rifà alla tradizione ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] B. è particolarmente interessante: si tratta dello strumento guarentigiato che la pratica notarile aveva da tempo fatto divenire un titolo esecutivo di primaria importanza. L'opera è divisa in tre parti: nella prima viene definito l'istituto e sono ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] un ruolo assai delicato, in quanto dava concretezza al disegno ideato dal Rainaldi facendone realizzare un modello esecutivo completo che, da lui presentato all'approvazione del pontefice, sarebbe poi servito di base alla fase costruttiva ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] sotto il profilo comppsitivo e contrappuntistico, nello stile classico polifonico, ma piacevole e vivace dal punto di vista esecutivo ed estetico per la varietà tematica e ritmica (canzoni). Antimo Liberati testimonia di aver ricevuto un'impressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] essere strumento di restaurazione dell’autorità dello Stato, e in particolare della sua suprema potestas, ora collocata nel potere esecutivo. Si dirà che uno Stato senza libertà politiche e senza dialettica democratica non è più uno Stato di diritto ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] orticoltura e fioricoltura alla Esposizione generale italiana di Torino 1884, in Relazioni dei giurati pubblicate per cura dei Comitato esecutivo dell'Esposizione, Torino 1886 pp. 14 s., 22, 25, 29 s. Tra gli studi più recentiche contengono notizie e ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] in quella sede (Perun congresso int. di legisl. soc. in Torino nel 1898. Lettera all'on. Tommaso Villa,presid. del comitato esecutivo per l'Esposiz. naz. italiana del 1898, Torino 1897). Con regio decreto del 17 marzo 1901, n. 121, il Laboratorio ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] delle modificazioni statutarie che rafforzavano i poteri del presidente e nel contempo anche quelli del comitato esecutivo, di cui facevano parte i rappresentanti dei maggiori azionisti: con queste innovazioni concordate egli poté affrontare ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] definizione del nuovo programma azionista dei "sedici punti".
A tale risultato si pervenne dopo una lunga e tormentata discussione in seno all'esecutivo del Pd'A tra i "ventuno punti" proposti dal L. e i "dieci punti" fissati da U. La Malfa, a nome ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...