Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] C.: i complessi dell'officina di Fidia e del Theokoleon furono demoliti per costruire le fortificazioni contro il pericolo degli Eruli e poi di nuovo accuratamente ricostruiti.
ii, J (pp. 641-642). - Il villaggio bizantino ha usato, come mostra anche ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] le vicende legate alle grandi migrazioni: già alla fine dell'Antichità la regione era stata funestata dal passaggio di Eruli (267) e Visigoti (395) e nel 589 subì l'invasione degli Avari.La definitiva affermazione del cristianesimo nella regione ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] . Reperti caratteristici della cultura gota, non chiaramente distinguibili in questa fase da quelli di altri Germani orientali come Gepidi, Eruli, Rugi, si trovano infatti, in età successiva all'impatto con gli Unni, dispersi in una vasta area dalla ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] con coloni prevalentemente italici e le dette il nome di Laus Iulia Corinthus. Nel 267 fu distrutta una prima volta dai Goti Eruli, una seconda volta, nel 394, da Alarico, una terza da un terremoto nel 521 e ricostruita da Giustiniano.
Bibl.: C. W ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] conduceva verso la città (III sec. d. C.). Nel 260 d. C. circa il santuario subì una violenta distruzione per opera degli Eruli; nel V sec. vi fu costruita una basilica cristiana a tre navate (m 18 × 30). All'insediamento ricostruito dopo l'invasione ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Eleuthèrios. L'odèion dell'agorà venne distrutto dall'incendio che si sviluppò nel 267 d. C. durante l'invasione degli Eruli.
Più informati siamo sull'odèion di Pericle, rimasto intatto fino quasi all'età imperiale; innalzato da Pericle nel 442 a ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , una vasta esposizione al Palazzo Reale di Milano, «Jarry e la Patafisica», che curò con Vincenzo Accame e Brunella Eruli.
Dal 1983, anno in cui dette alle stampe per Rizzoli la sua Automitobiografia. Dai giorni nostri alla nascita, raccontando ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] erano fatti in marmo pentelico e la loro fioritura va dal regno di Adriano fino al saccheggio di Atene da parte degli Eruli nel 267. Si possono distinguere due forme principali, quelli con coperchio a forma di tetto e quelli con coperchio scolpito a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 5° sec. le condizioni per le invasioni barbariche. Roma fu a più riprese conquistata e nel 476 Odoacre, re degli Eruli, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatore romano d’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatore d’Oriente Zenone, preoccupato dall ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] d'Occidente sarà deposto e Odovakar (Odoacre), sciro, figlio di un personaggio del seguito di Attila, capo di un esercito di Eruli, Goti e Barbari di altre stirpi, divenne rex gentium in Italia. I Vandali passano in Spagna e in Africa, dove ...
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