EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] conclusivi: l'erroredi questi autori specie intelligibile quale elemento di mediazione tra l'immagine sensibile e l'atto di , e primadi Contra exemptos; la dist. 1 è dopo Super De causis e primadi Quodl., V; la dist. 3 è primadi Hexaem.; ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] pericoloso tentativo di elaborare una scienza autonoma. Il primo e fondamentale erroredi Aristotele viene dalla materia" e neppure, all'opposto, che "oltre alla forma della specie specialissima vi è la forma individuale" (II Sententiarum, d. 3, p. ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] l'atteggiamento che i successori, specie Leone IX, assunsero di fronte a questioni già affrontate da Benedetto IX.
Oggetto di particolare interessamento, a considerare bolle e privilegi papali dei primi anni di pontificato di B. IX, appare la diocesi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di proprio arbitrio questo dogma a una Chiesa riluttante e contraria.
Alle prime discussioni sul progetto intorno agli errori assemblea, sia trattando in modo talora duro alcuni vescovi, specie orientali. Famoso il caso del bacio della pantofola del ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] dunque gli eretici erano nell'errore teologico, anche le loro in 10 voll., Roma 1646-77, sino al 1564 e primadi quella di A. Theiner, Roma 1856, voll. 3 fino al 1585, per ricchezza di dati e indicazioni di fonti (specie il più cospìcuo fondo di mss. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] speciedi pubblica confessione di peccati di giovinezza": a chi aveva citato passi dell'opera su F. Crispi come prova di un atteggiamento "di benevola attesa, di anticipazione del fascismo", replicava di non essere caduto nell'erroredi previsione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] le divisioni di genere in specie (con discussione del criterio di "opposizione" di Pietro); 3) Parigi 1484 circa (Gering); ecc. ecc. Nel 1501-1503, con attribuzione a B. Per Isag., Categ., De interpr. (estesa forse per errore alle altre opere), prima ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] favore dei Farnese, non nascondendo l'errore, ma neanche la spregiudicatezza di un'autocritica che da diceria pubblica, da discredito, viene ad essere gestita in prima persona.
Ottenuto da Paolo III l'ufficio di chierico della Camera apostolica, il D ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della Westfalia.
B. XIV compie un primoerrore, per lo meno di tempestività, allorché nonostante le interessate opposizioni .
Di fronte alle reazioni dell'opinione pubblica cattolica, e in specie francese, e alle preoccupate richieste di notizie ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] primi mesi del 792, Felice, vescovo di Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all'eresia, fu costretto a riconoscere l'errore che esso comportava, specie dopo la conquista del regno longobardo da parte di un uomo di tanto rilievo. ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...