Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] a essa si può instaurare una società fondata su rapporti di autentica comunicazione, un programma che l'ermeneutica filosofica contemporanea addita come via di salvezza dalla società industriale. Le teorie filosofiche contemporanee che vedono nel ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] . it., p. 147).
Devianza e controllo sociale
I mostri erano corpi devianti in virtù della loro sfida morfologica ed ermeneutica. Per una ragione non dissimile lo sono i corpi 'travestiti' nei conflitti dell'identità di genere, nei quali l'inversione ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] di diverse presentazioni sensoriali in un insieme unitario; nelle teorie della psicologia della gestalt; in tutta la tradizione ermeneutica; e, sebbene le sue implicazioni non siano sempre valutate a fondo dalla teoria sociale, è un argomento ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] , Bologna 1970).
Toynbee, A. J., A study of history, London 1947.
Vattimo, G., La fine della modernità: nichilismo ed ermeneutica nella cultura post-moderna, Milano 1985.
Vattimo, G., Rovatti, P. A. (a cura di), Il pensiero debole, Milano 1983 ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] in connessione con gli sviluppi antimetafisici o relativistici di varie correnti della filosofia contemporanea (ermeneutica, filosofia postpositivistica e postanalitica, neopragmatismo, postmodernismo) che mettono radicalmente in discussione la ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] culture estranee. Affermando che immagine del mondo ed ethos, credenza e azione si convalidano a vicenda, Geertz poneva l'ermeneutica su nuove basi.
Una scossa alla tesi, posta in dubbio da Geertz, secondo cui solo sulla base dell'Erlebnis personale ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] che introdusse nel lavoro dello storico o del sociologo della letteratura l'esperienza di discipline quali l'ermeneutica, la semiotica e l'antropologia culturale d'orientamento fenomenologico.
A partire dagli anni cinquanta le costruzioni letterarie ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] Addario, N. (a cura di), Il problema micro-macro nelle teorie sociologiche contemporanee, Milano 1994.
Addario, N., Ermeneutica della sociologia contemporanea. Il problema del rapporto ordine-azione, in "Quaderni di sociologia", 1994-1995, XXXVIII, n ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] l'intero universo delle scienze sociali. "La natura di questo genere letterario [è] abbastanza semplice; viceversa la sua ermeneutica risulta inesauribile; e questo già pone un quesito", commenta Guido Morpurgo-Tagliabue (v., 1986, p. 295).Tanta ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] forma di illusioni o di debolezze della volontà. In secondo luogo, la razionalità è il presupposto di ogni atto ermeneutico. Al fine di capire il comportamento degli altri dobbiamo assumere che essi siano nel complesso esseri razionali; senza tale ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...