Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] i più validi e più recenti, in Italia, gli studi dell'Ercole, per quanto è «scienza dello Stato», e quelli del Russo s'elli è meglio esser amato che temuto» (III, 20, p. 370). E interessantissimi poi sono i brani (Discorsi, III, cap. 30 e 31, pp. 388 ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] iv, scena I), né al giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già il De Sanctis riconosceva al Guarini anche «un ingegno dell'Aminta. (Ma c'è una pastorale del 1617 scritta da Ercole Pelliciari, che s'intitola I figliuoli di Aminta e di Silvia e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] conte palatino e la concessione di aggiungere le colonne d'Ercole allo stemma di famiglia per i servigi resi alla causa di G.G. Ferrero, Roma 1956; II, Pars altera, ibid. 1958; III, Historiarum tomus primus, a cura di D. Visconti, ibid. 1957; IV, ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] tra i quali l'attento Prisciani. Nelle ultime ottave dell'excursus scarni accenni sono dedicati alle gesta di Nicolò III e dello stesso Ercole.
L'unica correzione apportabile a un'opera già nota, in quanto diffusa a puntate successive, poteva essere ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] stessi anni ebbe come allievo il futuro poeta e letterato Ercole Strozzi e non pare avere perso i contatti con Ferrara 1500), nella cui dedica al cardinale Francesco Piccolomini, futuro Pio III, il M. dava un saggio significativo di una religiosità ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] maniera caratteristica della cerchia farnesiana - all'ombra di papa Paolo III (1534-1549), del figlio di lui Pier Luigi, duca (antinomico a lui per tono ed esiti stilistici), Ercole Bentivoglio, Francesco Sansovino e Cesare Caporali - rivendicano una ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] ottenne che il filosofo gli desse un articolo, Note caratteristiche del prof. Ercole, per i Quaderni di Giustizia e libertà (s. 2, novembre saggio nel 1931 (Trockij storico della rivoluzione, in Pegaso, III [1931], 10, pp. 63-78). I suoi quaderni ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole Gonzaga, che, nel testamento del 1561, gli Les sources de l'hist. de France..., s. 2, a cura di H. Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio di Stato di Mantova, ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] archeologico germanico di Roma. Il nonno paterno, Ercole, fu docente universitario di ginecologia e ginecologo S. Timpanaro, Belfagor, XXVIII (1973), pp. 183-201; Letteratura. I critici, III, a cura di G. Grana, Milano 1969, pp. 1803-1830; G. Folena, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 (Guarini, 1915-19, III, pp. 359, 490), ma l'ipotesi non convince. Quello che è ad assillare il G. ancora nel 1490, quando supplicò il duca Ercole di far sì che egli fosse pagato di mese in mese, o ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...