BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] lontano da Bologna, forse anche in conseguenza della morte precoce del padre e delle nozze di Ginevra con Giovanni Bentivoglio.
Rivoltosi al mestiere delle armi, entrò dapprima al servizio di Lorenzo de' Medici, partecipando nel 1486 alla guerra di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] concluse con la perdita da parte di questi delle artiglierie. Con un breve di Clemente VII, alla morte dei padre, Ludovico Bentivoglio fu eletto nel 1524 nel Senato di Bologna. Nel 1541, in occasione dell'incontro lucchese di Carlo V e di Paolo III ...
Leggi Tutto
Gentildonna (sec. 15º-16º), moglie di ErcoleBentivoglio, poi del poeta ferrarese Ercole Strozzi, ucciso misteriosamente 13 giorni dopo le nozze (1508). In quell'occasione avrebbe composto il sonetto che [...] le si attribuisce, uno dei più belli del sec. 16º ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , ma moralmente riconosciuta, del fanciullo.
Designato a tale funzione, dopo la rinunzia di Ludovico Bentivoglio, Sante, che era figlìo naturale di ErcoleBentivoglio, il B. venne educato sotto la sua tutela e cominciò giovanissimo a ricoprire le ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Maremma e, sorpreso a Campiglia Marittima dalle forze della Repubblica fiorentina, subisce una grave rotta per opera di ErcoleBentivoglio e di Antonio Tebalducci Giacomini.
Nuovamente al servizio veneziano, nel 1508 l'A. risolleva la sua fama con ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] il G. fu inviato a Prato, per partecipare a un incontro con Giuliano Lapi, commissario di Cascina, il capitano ErcoleBentivoglio e due ingegneri idraulici. Il motivo era esaminare la fattibilità di uno studio per la deviazione dell'Arno. Il progetto ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] nella guerra contro Pisa con settanta uomini d'arme e nel settembre del 1505 partecipò, sotto il comando di ErcoleBentivoglio, alla battaglia in cui a Campiglia Marittima fu sconfitto Bartolomeo d'Alviano.
Maturava intanto nell'animo di Giulio II ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] alcuni rappresentanti delle magistrature cittadine, e, fra gli altri, fu inviato il Fantuzzi.
La delegazione, guidata da ErcoleBentivoglio, giunse a Viterbo alla fine di settembre e nei giorni seguenti ciascuno dei convenuti venne ricevuto dal papa ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] del Comune bolognese. Poco dopo si recò a Firenze, insieme con Azzo da Quarto, per convincere il figlio bastardo di ErcoleBentivoglio, Sante, che in questa città apprendeva l'arte della lana, ad assumere la guida della fazione bentivogliesca, come ...
Leggi Tutto
Signore di Bologna (Poppi 1424 - Bologna 1463); figlio naturale di Ercole di Giovanni I, fu chiamato al governo dai Bolognesi, che volevano un capo energico, nel nov. del 1446. L'anno dopo stipulò un patto [...] con Niccolò V, per cui riconobbe al papa la protezione della città e il diritto al suo legato di decidere l'approvazione delle deliberazioni prese dal senato, formato di 16 riformatori, anziani, confalonieri ...
Leggi Tutto