erboristerìa Raccolta di piante, spontanee o coltivate, medicinali e aromatiche, nonché preparazione e commercio delle rispettive droghe: queste sono usate in medicina, in liquoreria, profumeria e industrie [...] dolciarie. Con e. si indica anche il complesso di nozioni (botaniche, farmacologiche ecc.) necessarie per esercitare l'attività di erborista e il negozio stesso. ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] di Anicia Giuliana (v.) del 512 ca. (Öst. Nat. Bibl., Med. gr. 1), che contiene anche brani derivati dall'opera di Crateva - erborista al servizio di Mitridate VI, re del Ponto (132-63 a.C.) - e da Galeno; si suppone che il rifacimento alfabetico sia ...
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erborista
s. m. e f. [dal fr. herboriste, ant. herboliste, der. del lat. herbŭla «erbetta»] (pl. m. -i). – Chi esercita l’erboristeria; venditore di erbe medicinali, detto anche semplicista.
erborare
(ant. erbolare) v. intr. [der. del lat. herbŭla «erbetta»] (io èrboro, ecc.; le forme più usate sono l’inf. e il ger.). – Andare cercando per i campi, per i boschi o per i monti erbe per uso medicinale o per studio: dove un botanico...