GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] concludere la sua carriera. L'insegnamento ufficiale della specialità era stato istituito nell'ateneo romano nel 1930 e i I progressi della patologia tropicale in Italia durante l'erafascista, Modena 1938; Malattie dei paesi tropicali e modi di ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] della psicotecnica nel quale l’aveva costretta il regime fascista. Auspicava la creazione di scuole per assistenti sociali Franco De Franco. Solo nel 1965 – ma l’accordo in tal senso era in pratica già stato preso due anni prima – la facoltà medica di ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] La nipiologia, V (1919), 3-4, pp. 130-134). Si era, allora, nel pieno del primo conflitto mondiale, a cui Cacace prese parte 407). Quindi, quando sul finire del 1925 il regime fascista istituì l’Opera nazionale per la protezione della maternità e ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] «Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista»). La legge, che all’articolo 3 sanciva la ; Lungo le vie della conoscenza, con G. Tripodi, Brescia 2005; Eva era africana, Roma 2005; I nuovi magellani nell'er@digitale, con G. Tripodi ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] luce i Principii di economia pura (Firenze 1889): la teoria era ‘pura’ entro l’ipotesi di assenza di incertezza. E italiani, Firenze 1998; L. Michelini, Alle origini dell’antisemitismo nazional-fascista: M. P. e “La Vita italiana” di Giovanni Preziosi ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] dal 1925, di soli appartenenti al Partito nazionale fascista. Aderendo al progetto per la realizzazione della " Realtà. Rivista rotariana, I [1927], pp. 7-20). Egli stesso ne era stato nominato rettore il 23 ott. 1923.
Lasciati, per limiti di età ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] tomare in Italia, portò con sé le bozze di un trattato che era sul punto di essere dato alle stampe, per il quale aveva speso svolte in qualità di senatore durante il regime fascista; egli, comunque, uscì dall'inchiesta ampiamente prosciolto ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] du Sacrement de Naples. L'ospedale del Sacramento non era il più importante ospedale militare della città, ma secondo storiografia interessata, se non compromessa con il regime fascista, si sarebbero nei decenni successivi adoperati a costruire ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] istopatologica sperimentale sulla sclerosi del corno d'Ammone, che era stata descritta da W. Spielmeyer negli epilettici, adottò per nel rito scozzese), passò incorrotto attraverso il ventennio fascista. L'impegno civile, più ideale che pratico, ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] , su sua richiesta fu trasferito a Genova, la stessa città dove nel 1924 si era iscritto al Partito nazionale fascista, a dirigere la clinica medica che era stata di Edoardo Maragliano. Qui fondò il primo Istituto di biotipologia e ortogenesi umana ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...