Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] -727). I due autori mostravano che la particella da essi trovata era la stessa scoperta da Carl David Anderson (1905-1991) nel 1932 decisione piuttosto difficile. Pur essendo iscritto al partito fascista, era contrario al regime, e non si trovava più ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] industria zootecnica, presso la cattedra di statistica di F. Coletti. Nella Bocconi - che durante gli anni del regime fascistaera riuscita a conservare una relativa autonomia e di cui, in occasione degli ottant'anni dalla fondazione, il L. evidenziò ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] circostanza circolò la voce, confermata dalle deposizioni di alcuni testimoni, che il G. fosse tra i capi della Ceka fascista che si era resa responsabile di molte delle violenze perpetrate contro gli oppositori tra il 1923 e il 1924. Anche a causa ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] incarico fino al dicembre 1926, quando ormai la parte di sua competenza relativa all'attuazione della legislazione fascistaera già stata attivata, soprattutto con i provvedimenti del novembre concernenti la difesa dello Stato, la sospensione delle ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] ; sostenne anche apertamente la campagna contro la massoneria dalle colonne di Roma fascista, il settimanale da lui diretto insieme con U. Guglielmotti.
Roma fascistaera nato il 19 luglio 1924, con l'obiettivo di "affermare l'unità inscindibile ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] di quel clima culturale che, ispirato dal regime fascista, mirava a valorizzare e a rivitalizzare le Perisi, F. Pilo Spada, G. Zanetti, sotto la direzione dell'Era. Egli commentava con illuminanti introduzioni le più importanti fonti del Regno, dal ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] nel maggio 1924, divenuto segretario del partito (nel 1924 era stato anche eletto deputato) e avendo fondato già a gennaio sfidando la dura linea di repressione perseguita dal governo fascista, la politica comunista verso l'unità con i socialisti ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] di ricercatrice. Le leggi razziali promulgate dal regime fascista nel 1938 diedero un duro e quasi inaspettato colpo anatomia di Torino. Già durante gli anni di guerra era venuta a conoscenza di alcuni esperimenti sul differenziamento del sistema ...
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Storico dell'antichità italiano (Roma 1870 - ivi 1957). Ha indagato la storia antica in ogni campo, con compiutissima documentazione storica, filologica, epigrafica ed archeologica, rivolgendo larga attenzione [...] nel 1929 a Roma, successore di K. J. Beloch, che era stato suo maestro, come titolare di storia greca. Deposto nel 1931 per aver rifiutato il giuramento di fedeltà al regime fascista, nel 1944 fu reintegrato nella cattedra e nominato professore a ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] la sua pubblica richiesta di iscrizione al partito fascista), nel 1934 gli era stato conferito il premio Nobel per la letteratura. Nel 1949 la Villa del Caos dove era nato fu dichiarata monumento nazionale.
Se nei suoi versi ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...