CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] di prevenzione antitubercolare infantile Olgiate Olona in memoria di Luigi Mangiagalli.
L'attività ufficiale del C. sotto il regime fascista si concluse con la realizzazione, insieme con l'architetto G. Greppi, dei cimiteri di guerra del Monte Grappa ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] rispetto ad un linguaggio vincolante e automatico, quale era ormai diventato il repertorio classicista.
Dal 1927 del resto dell'architettura retorica e rappresentativa voluta dal regime fascista.
Il problema di una rifondazione del proprio linguaggio ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] certamente favorita dalla personale benevolenza del capo del governo fascista: nominato accademico d'Italia nel 1929, fu invitato, , sul Tevere all'inizio delle vie Flaminia e Cassia, era stato pensato all'incirca negli anni venti, insieme con una ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] San Terenzo, sulla costa ligure, dove il poeta era vissuto ed era morto annegato. Il monumento, mai realizzato, ispirato . Nel 1942 il F. prese parte alla X Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio, ove espose sculture di molti anni prima, ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] rappresentò la "Giovine Roma" all'Esposizione milanese del 1906), era un assiduo del caffè Aragno e fissò in una caricatura ( belle arti di Torino (1931); espose alla I mostra del Sind. fascista di belle arti di Firenze (1933: Il solitario) e alla ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] dell'entusiasmo patriottico del giovane (un altro figlio era stato arrestato e condannato a una dura pena), lo -8); P. Scarpa, in IlMessaggero, 15 aprile 1939; R. Strinati, in Regime fascista, 16 maggio 1940; P. Scarpa, Mostra di O.C., Roma 1941; F. ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] hôtel di Roma. La sua produzione pittorica, invece, si era come cristallizzata in una forma arcaizzante e polita, in cui emerso, attivandosi per iniziative a favore dell'Opera nazionale fascista e scrivendo su riviste vicine al partito o propriamente ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] appunto 77 anni fa. Il calendario fu propizio al regime fascista. In poco più di un lustro Mussolini si trovò a in termini oppositivi. Non poteva essere altrimenti, se l’Eneide era stata promossa a manifesto dell’impero. Prevale da qualche tempo un ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] qui visse per nove anni, praticando, poiché non gli era riconosciuta la laurea italiana in architettura, pittura e scenografia; strinse professionale degli architetti attivi sotto il regime fascista.
Tornato a Milano, incominciò a progettare ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ove era esposto. A partire dal 1932, giunse a L'Italia letter., 10 giugno 1934, p. 3; VI Mostra del Sindacato interprovinc. fascista delle belle arti di Milano (catal. nn. 227 s.), Milano 1935, ill. p ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...