PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] lo stesso Mussolini. Tale posizione, a livello nazionale, era sostenuta soprattutto da Dino Grandi e da Italo Balbo, Fu anche presidente della sezione friulana dell’Istituto di cultura fascista.
Nel 1924 fu eletto deputato; conservò il seggio alla ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] , che lo confinarono a Ventotene. La caduta del regime fascista lo trovò, in attesa di processo, nelle carceri di Santa dell'Assistenza sociale, bollettino mensile dell'I.N.C.A., di cui era direttore, ai primi due convegni nazionali dell'I.N.C.A. ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] , il rivoluzionario anarchico la cui elezione a deputato era stata in passato sempre respinta dalla Camera a causa Roma 1910, pp. 220-222; Repertorio biografico dei senatori dell'Italia fascista, a cura di E. Gentile - E. Campochiaro, Napoli 2004, ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] contro presunti brogli elettorali a danno del Lollini. Il L. era stato eletto deputato nella XXI legislatura (1900-04) nel del L. nell'affrontare queste tematiche, anche in epoca fascista, e nell'imporle all'attenzione del governo (in una seduta ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] , d'una scuola serale, il cui scopo era quello di assistere materialmente e moralmente i soci e genn. 1922, p. 3; Atti teppistici compiuti da pseudo fascisti, 18 febbr. 1922, p. 2; I fascisti e il caroviveri. Le solite calunnie, 13 maggio 1922, ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] poco lusinghieri per il modo con cui si era concluso il processo contro gli amministratori della Banca italiana o ristampati diversi suoi scritti, tra i quali L'avventura fascista (Milano 1945), Appunti e memorie del mio esilio nella Svizzera ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] , a seguito del rinnovo degli organismi direttivi fascisti operato da Mussolini, inteso a porre fine alla entrata massiccia di nuovi iscritti al P.N.F. e ai conflitti fra i vari dirigenti federali, era chiamato a far parte della giunta esecutiva.
È ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] di stampa antifascista volta in direzione della restaurazione liberale (il giornale era stato fino ad allora sostanzialmente attendista e neutrale nei riguardi dei movimento fascista).
Nel breve e tormentato corso della XXVII legislatura, il B ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] di Giovanni e Agostino dall'esilio francese e svizzero. La fonte era il ricco archivio Ruffini, donato nel 1916 al Museo del Risorgimento di Milano 1943, pp. 151-333).
Caduto il regime fascista, il C. assunse la direzione del quotidiano genovese Il ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] dagli uomini del questore di Roma, P. Caruso, e della banda fascista di P. Koch, che si trovavano lì ad attenderlo in seguito alle scopo di indurlo a rivelare i nomi delle persone con cui era in contatto e i luoghi in cui esse si nascondevano, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...