Comune della Lombardia (40,16 km2 con 120.783 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta [...] alla B. alta e sviluppatasi dal municipium romano, era dominata dalla rocca viscontea (1331) e cinta da subì un consistente riassetto urbanistico e architettonico durante il periodo fascista, con numerosi interventi di M. Piacentini.
Provincia di B ...
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Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] in compagnia di osservatori stranieri e Ascesa e declino dell’Europa nel mondo: 1898-1918; Chi è fascista (2019); nel 2020, Quando Mussolini non era il Duce e Caporali tanti, uomini pochissimi. La storia secondo Totò; Storia del fascismo (2022 ...
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Medicina
Nelle indagini epidemiologiche, gruppo di individui portatori di una caratteristica comune (per es., c. di nascita, di nati in uno stesso anno; c. rurale, di abitanti di un comune rurale; c. lavorativa, [...] piccole, i manipoli. Come unità autonoma, la c. era presente fra gli auxilia, formando con le ali di cavalleria da Napoleone per designare raggruppamenti delle sue truppe. C. fu anche chiamata una suddivisione della legione nella milizia fascista. ...
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Stendardo di Costantino caratterizzato dalla sigla monogrammatica del nome di Cristo o chrismon
Aveva la forma di un vessillo con asta trasversa da cui pendeva un drappo purpureo quadrato; al vertice [...] era il chrismon circondato dalla corona d’alloro. L’origine del l. deriverebbe secondo Eusebio (Vita Costantini I, 27-31) dall’ altri corpi. Fu adottato nell’Italia fascista come insegna dal PNF (Partito Nazionale Fascista) e dalle legioni della MVSN ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale, complesso di provvedimenti con il quale in Italia vennero dispensati dal servizio i dipendenti dello Stato, professionisti e dirigenti di società, che si fossero distinti [...] o anche per collaborazione prestata ai Tedeschi dopo l’8 settembre 1943, adesione al partito fascista repubblicano ecc.
L’applicazione delle norme sulla e. era assicurata dall’Alto commissario per l’e.; questa, concepita dapprima come strumento d’una ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] 1945 per la "repubblica sociale fascista"), per l'influenza tedesca e nazionalsocialista sul governo fascista, e con particolare intensità dell'URSS, ecc.); in questo senso si era avviato in Germania anche un movimento giusnaturalistico fondato sull ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] di più in un momento in cui in Italia non vi era ancora una persecuzione attiva degli ebrei. La revisione dell'immagine Pio xii, Milano 2000; M. Sarfatti, Gli ebrei nell'Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione, Torino 2000, 20072; G. Corni, ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] della composizione dei contrasti e della tolleranza nei confronti delle politiche dei governi fascisti. La guerra civile europea tra fascismo e a. si era solo affacciata alla superficie della storia, senza riuscire però a sovrastare cleavages più ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] " perché già presa da un partito che si era dichiarato marxista, avevano accettato l'aggettivo "sociale" Fascismo; altra si tenne in disparte e subì anche persecuzioni dal Governo fascista, come l'ultimo presidente del gruppo parlamentare, on. A. De ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] ogni giorno.
Nella guerra mondiale l'aviazione che era ancora agl'inizî e veniva quindi imperfettamente valutata, propugnate e sperimentate dall'aviazione militare italiana in regime fascista, hanno messo già in evidenza queste possibilità.
Non ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...