Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Grecia, Francia e Italia.
59 Il Movimento sociale italiano era sorto nel dicembre del 1946, promosso da uomini già appartenuti alla Repubblica sociale italiana o al Partito nazionale fascista. Per un inquadramento storico del partito cfr. P. Ignazi ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] religioso secondo ragione e Rivelazione»41.
Un altro nome che compare dal primo sommario era quello di Giorgio La Pira. Attivamente ricercato dalla polizia fascista per le sue vigorose prese di posizione contro il regime nella sua rivista «Princìpi ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] de toutes les églises de l’Empire Français che insegnava che l’imperatore era l’immagine di Dio? «Dieu l’a établi notre souverain; il Sono lieto che si sia ristabilita la compatibilità tra Partito Fascista e l’Az.[ione] Cattolica. Se mai, le ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] alla soluzione della questione romana sotto il regime fascista e non teneva conto di quella dimensione, oggettivamente in luce i significati positivi e il favore con cui l’innovazione era stata accolta un po’ in tutto il paese, ma non tralasciava di ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] rischio e di ciò che poteva rendere complicato un parto si era affacciato il tema del rapporto tra la salute del corpo e l avrebbe contribuito negli anni Trenta a distinguere la famiglia fascista da quella cristiana. Così, l’enciclica sintetizzò il ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] le tariffe per le liturgie, condanna le prime violenze fasciste, attirando su di sé molte accuse e controlli. Mantiene al comunismo, contro il quale tanta parte della Chiesa italiana si era mobilitata:
«Cos’ha di cristiano una fede che osserva il ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , la cui lettura ha segnato momenti importanti dell’Italia fascista e di quella repubblicana8.
Ma come si applicò nelle realtà e soprattutto in quel clima, l’Italia della prima età moderna era senz’altro un caso a sé non meno della Germania: il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] qualificarsi come continuazione del periodico clerico-fascista di Egilberto Martire «Illustrazione vaticana»; direttore; del resto l’ex sindaco di Firenze nel 1974 si era schierato con fermezza conto il divorzio e intratteneva stretti contatti con ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] coinvolti nella propaganda del regime annunciando l’imminente vittoria e il trionfo dei valori fascisti. Da notare che fra questi vi era una prevalenza di religiosi, minori francescani, cappuccini e salesiani.
Il significato religioso-patriottico fu ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] tenaci nella lotta volta all’ottenimento dell’abrogazione della legislazione fascista sui «culti ammessi»20.
Il segno del Vaticano che non si poteva non sottolineare che nel Concordato vi era un complesso di materie e di norme nel quale stava gran ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...