LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] che non lo abbandonò per tutta la vita. L'ebraismo non era per lui un sistema religioso o culturale marginalizzato e figlio di un scritti lo posero in cattiva luce presso il regime fascista; con l'emanazione della legislazione razziale nell'autunno ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] accusa, ai quali egli replicò con estrema fermezza, difendendo quella che era stata la sua neutralità, la sua libertà di pastore e la la sorreggevano. Il concordato del 1929 e le ritorsioni fasciste del 1931 contro i circoli di Azione cattolica misero ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] , che teneva le sue riunioni in casa di Dora Melegari e che era frequentato, fra gli altri, da Antonietta Giacomelli, Gaetano De Sanctis e Margherita Sarfatti accettò la collaborazione alla rivista fascista Gerarchia, dove trattò temi di cultura ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] il Vaticano I e la caduta del potere temporale. Proprio mentre era in corso il concilio, il 2 apr. 1870 il G. 'ordine interno condizionò l'atteggiamento del G. verso il movimento fascista. Inizialmente, forse, anche per il fastidio con cui guardava ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] coincideva con un momento di conflitto tra la Chiesa e il regime fascista, per l'attacco mosso da questo alla relativa autonomia dell'Azione cattolica. Nella linea che era propria della Chiesa italiana anche il F. assunse le difese delle associazioni ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] governo fascista. Divenne così, in quegli anni, uno dei più fervidi clerico-fascisti, giudicando ) la porta santa a S. Paolo fuori le mura. Nell'agosto 1924 era nominato amministratore di Poggio Mirteto divenendone poi vescovo il 3 giugno 1925.
Il D ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] , a scavalcare spesso, o addirittura collidere, con il regime fascista.
In questo periodo ricoprì vari altri incarichi fra cui quello di propaganda" della Gioventù femminile romana, il G. era una figura di secondo piano rispetto ad altre formatisi in ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] presentata a Pio XI circa il sacerdote Luigi Andretti cui era stata negata da parte del S. Uffizio la dispensa dal -1929), Spalato 2012, pp. 137-149; A. Guasco, Cattolici e fascisti. La Santa Sede e la politica italiana all’alba del regime (1919- ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] rapida soluzione della questione romana, per la quale si era attivato in diverse occasioni (favorendo, tra l'altro, 660, 670 s.; Id., Il cardinale L., patriarca di Venezia e i fascisti dopo la marcia su Roma, in Storia contemporanea, X (1979), pp. ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] giovanile, ma anche il clima di sospetto che si era andato creando nei seminari umbri. "Breve ma intensissimo past. per la quaresima 1943, ibid. 1943.
Si veda infine: Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone, Bologna 1978, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...