MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] sull'Appennino pistoiese: qui morì, in seguito a un'aggressione fascista, il 29 sett. 1925.
Dopo la separazione la M. VIII [1960], 43-45, pp. 126-131).
Mai lo sguardo si era spinto a stanare verità tanto profonde come in Ritratto in piedi e nel libro ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] come un dialoghetto comico circa un aneddoto scabroso che a Lodi era stato riferito al Doni da una conversa e che egli trasmette al inviò a Pavolini, segretario del neonato Partito fascista repubblicano, la sua entusiastica adesione, accompagnando ...
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Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] Divenuto un’icona del Ventennio fascista, e in seguito della sinistra rivoluzionaria (era l’autore preferito di Ernesto Che quindi a un modello consolidato e, a ogni modo, non era il solo scrittore popolare a millantare un passato di avventure.
Il ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] ideologici con le posizioni illiberali del regime, si era venuto spostando su posizioni sempre più vicine al marxismo occupare le terre: la rivolta finirà con la dura repressione fascista che porterà alla morte del protagonista e di alcuni braccianti ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] ed entrò a far parte del neocostituito gruppo parlamentare comunista (era stato rieletto deputato alle elezioni del 16 nov. 1919, '8 marzo 1921, per ricordare S. Lavagnini assassinato dai fascisti e condanna e con parole dure il fascismo come un ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] candida di M. Bontempelli (Roma, teatro del Gruppo universitario fascista-GUF) e si conquistò la stima di A.G. Bragaglia un'opera impegnativa di oltre 10.000 versi, alla quale si era dedicato fin dal 1952, interpretandola e dando "un esempio di ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] e al Giornale d'Italia, dal Popolod'Italia a Lavoro fascista e a Gerarchia, fino all'Osservatore romano dopo la seconda 1939), e particolarmente gli articoli di Gerarchia, di cui era stato assiduo e fecondo collaboratore fin dall'inizio, nel 1922 ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...]
Nel gennaio 1931 Giornale dell’isola e Corriere di Sicilia si fusero nel nuovo Popolo di Sicilia, fascista, diretto da Piero Saporiti, presso cui era convogliata gran parte della intellettualità siciliana, fra cui lo stesso Patti, che aveva preso a ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] storia riccamente documentata dell'isola", e che nel periodo fascista richiamò sulla figura del C. l'interesse - di con i Corsi (parlando di sé in terza persona, dirà che "era già conosciuto da Napoleone, per avere scritta l'Istoria della Corsica, e ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] fervente patriota e cospiratore, dopo la morte della moglie si era fatto scolopio, senza rinunziare al suo risentito patriottismo e al Croce il 3 maggio 1923, ormai si dichiarava «fascista». Le divisioni politiche produssero, dopo il delitto Matteotti ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...