filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e Cleante (3° sec. a.C.), mentre l’ideale della polis era in dissoluzione. Nella media e tarda Stoa la metafisica monista del logos del Risorgimento e la trasformò in apologia del regime fascista. La rivoluzione relativistica del sec. 20° in fisica ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] attuarsi per la giustizia o il bene comune, che però non era più considerato il fine unico degli organismi politici. In De vi della politica estera fascista e l'anticipazione di alcuni elementi caratteristici dell'ideologia fascista, come il realismo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] in seguito al trasferimento a Torino, ove l'A. era stato chiamato ad insegnare dal 1º nov. 1948. italiano, Napoli 1968, ad Indicem; D. Novacco, Dalla paralisi fascista al rinnovamento democratico, in Storia del Parlamento italiano, XIII, Palermo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] Lasciò il suo volume in un cassetto, e lo riprese solo dopo, quando il regime era ormai caduto, ripubblicando nel 1946 il testo inalterato.
Il regime fascista e la Repubblica
Lo Stato di diritto di Santi Romano è dunque una realtà in trasformazione ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Lo J. morì a Roma il 12 maggio 1981.
Nel 1959 gli era stata conferita la medaglia d'oro di I classe per i benemeriti italiani e il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, a cura di A. Mazzacane, Baden-Baden 2002, pp. 220 ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] . Stolfi).
Dall'impegno politico diretto il F. si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Trieste, ma fu sempre politicamente inattivo. Dopo l'8 sett. del 1943, il F ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] dei martiri di Giannina e, in particolare, della figura del generale Tellini, che fascista però non era mai stato. A fine ottobre il compositore spezzino Pietro Donato pubblicò L’Eccidio della Missione Tellini, poema dal linguaggio sacrale e carnale ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di quel fascio all'estero); dichiarava che "la censura iscritta al Levi Della Vida era un atto amministrativo senza carattere politico e quindi senza faziosità fascista" e riconosceva che "non risulta che il prof. Del Vecchio ha dato prova di ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] rimpasto che immetteva nella compagine governativa molti uomini più organicamente inseriti nel partito fascista. L'A. continuò, comunque, la sua collaborazione in sede politica (era stato confermato alla Camera nel 1934 per la XXIX legislatura e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] il discredito e a quella visione della vita democratica che era stata prima inquinata dal malgoverno delle oligarchie liberali e poi travolta dal nazionalismo plebiscitario del regime fascista.
Il peso della storia nazionale si fa sentire nell’opera ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...