Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] alle Corti d'appello e agli altri organi inferiori, anche nei casi in cui esso era devoluto a questi.
Con l'abolizione dell'ordinamento corporativo fascista, le Corti d'appello hanno perduto le funzioni di magistratura del lavoro, ch'esse avevano ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] ha introdotto nel problema un elemento che prima si era fatto sentire in misura relativamente trascurabile e che ha di razza, religione o opinioni politiche) dei regimi nazista e fascista o di qualunque regime simile o che si sia ad essi associato ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] basso potere contrattuale sul mercato.
Nel periodo fascista il fenomeno sembra quasi del tutto scomparire. Nel l'economia legale e con il sistema politico-amministrativo la cui mancanza era stato il suo punto debole.
Bibl.: A. Labriola, Il mistero ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] . Dopo la caduta del regime fascista, che si era mostrato eminentemente accentratore di ogni potere Il numero dei comuni (al 1° gennaio 1948) compreso nelle 91 provincie era di 7681, distinti, secondo la popolazione residente al 21 aprile 1936, nel ...
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Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] 'esame dei ricorsi in tema di epurazione di impiegati compromessi col regime fascista. Il decr. legisl. 26 marzo 1946, n. 172, ha ), dell'industria e dell'artigianato.
Già nel 1896 era stato istituito un Consiglio dell'industria e del commercio; ...
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Nel periodo successivo all'emanazione della Costituzione - che ha riaffermato la rilevanza costituzionale dell'Istituto - sono sopravvenute norme che hanno modificato ed esteso le attribuzioni di controllo [...] ausiliaria si svolge soprattutto nei confronti delle camere. L'ausiliarietà si presenta rovesciata rispetto al periodo fascista, quando era previsto un rapporto diretto col capo del governo. Ciò è conforme alla caratteristica che ha l'ausiliarietà ...
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L'Ente opere assistenziali del Partiio nazionale fascista. - Nelle condizioni di disagio create anche in Italia dalla crisi economica mondiale, il Partito nazionale fascista è stato da B. Mussolini stimolato [...] del "Natale del Duce" e della "Befana fascista"; istituzione, gestione e sorveglianza delle colonie permanenti, dicembre 1931, n. 1580. Anche il decreto legislativo del 1923 si era occupato di questa materia; ma la legge del 1931, ha adottato ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] società, occupa spazi della vita economica, la cui disciplina era prima affidata agli accordi dei singoli. Aumenta il numero di Per riguadagnare la perduta unità, il legislatore del periodo fascista si affida a una soluzione politica, vale a dire ...
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. Con questo nome, o con quello di "lavoratori sociali", vengono designati, nell'ambiente italiano, coloro che svolgono attività corrispondenti a quelle delle assistantes sociales della Francia o della [...] ambo i sessi, mentre in un primo tempo la professione era riservata solo alle donne, come ancora è in alcuni paesi (donne) era stato preparato nel periodo fascista dall'unica scuola di assistenza sociale che allora sussisteva (che era di livello ...
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Il carattere autoritario del regime fascista non poteva consentire un decentramento delle funzioni statali e, se anche le funzioni degli organi periferici e degli enti autarchici potevano apparire in qualche [...] .
Né si arresta il decentramento alle regioni, ché, ad evitare il ripetersi in seno a queste dell'accentramento che era nello stato, si è posto l'obbligo di decentrare (attribuendole in competenza o delegandone l'esercizio) le funzioni amministrative ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...