CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] di visione, e che ha riacquistato unapregnante attualità negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
Con l'avvento del regime fascista, il C. lasciò da parte le indagini di natura politica, ed anzi impedì egli stesso la circolazione dei suoi ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] in cui si fusero ed agitarono le varie anime del regime fascista, il C. rappresentò uno degli elementi di punta della nuova forti preoccupazioni per il ruolo di supplenza cui era costretta la giustizia costituzionale davanti all'inattività dei ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] governativa" (N. Tranfaglia, Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi ericerche, Milano 1973, p. 211). In effetti sua sede a Salerno. Dopo l'8 settembre, infatti, egli era rimasto a Roma, trovando rifugio - come altri esponenti badogliani - ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] solo attraverso l'attuazione del "programma minimo" era possibile arrivare al "programma massimo ". Al congresso il suo voto contrario in Senato, il 12 maggio 1928, alla legge elettorale fascista.
Il B. morì a Roma il 28 marzo 1939.
Opere: Offese e ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] per i reati compiuti dai membri del governo fascista.
Della sua attività come ministro della Giustizia nel a Roma il 14 ag. 1945.
Bibl.: B. Croce, Quando l'Italia era tagliata in due. Estratto di un diario, in Scritti e discorsi politici, Bari ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] che si diffusero in Francia e poi in Germania. L’attività sindacale era ridotta a mezzo per trasferire e far maturare tra i lavoratori una coscienza bracciantile. Nel volgere di pochi anni il s. fascista riuscì a imporsi come s. di Stato, sfruttando ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di a. è rappresentato dal divieto di ricostituzione del disciolto partito fascista, disposto alla XII disp. trans. fin. Cost. e regolamento varato dalla FIGC per le società calcistiche, alle quali era stato imposto di assumere la forma di S.p.A. o ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] più restrittivo, come mera ricostituzione del Partito nazionale fascista (da intendersi, peraltro, secondo taluni in forma delle nuove categorie e classi sociali, cui il p. si era rivolto per allargare la propria forza).
Nell’analisi storica si ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] Stato negli ordinamenti socialisti. In molti testi costituzionali non ne era neanche prevista la figura – ma la stessa mancanza si anteriore al regime fascista, veniva considerato primus inter pares; durante il regime fascista la posizione di ...
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Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] associando all’interno di un vasto movimento solidaristico il cui centro era costituito dalle Società di mutuo soccorso. A partire dagli anni propria ebbe nel 1922 la Confederazione dei sindacati fascisti, nata dall’iniziativa di quei settori che non ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...