DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] le accuse di "internazionalismo" del quotidiano del partito fascista. Nel 1941 al teatro delle Arti di Roma ebbero conipositivo, dall'opera Ulisse (il libretto, appena iniziato nel 1956, era stato steso tra il novembre 1958 e il 7 genn. 1959): ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] purché «la dittatura sia temporanea»), alla «cooperazione» con esso. Ma ora la «fiducia» nel governo fascista come «controrivoluzione» capace di restaurare il regime parlamentare era venuta meno, soprattutto perché «oltre» e «accanto» al governo si ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] testimoniato da molti passi di Amo dunque sono (e naturalmente dai Diari), era già iniziata da anni per la F. una stagione che durò poi, Pegaso.
Nel 1933 si iscrisse all'Associazione naz. fascista donne artiste e laureate; nello stesso anno ottenne ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] corporativo mantenendo tuttavia un «linguaggio del tutto estraneo allo stile fascista» (Il cavallo e la torre, 1991, p. che orientò in base all’idea che fosse necessario capire cosa era diventata la fabbrica in modo da poter dare nuove basi all’ ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dimora a San Paolo.
La parentesi nell'America del Sud era destinata a protrarsi per alcuni anni, durante i quali il sul ruolo svoltovi dal D., F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari-Roma 1974. Dello stesso autore, per i rapporti tra D' ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] ).
Partita in nave ai primi di giugno da Alessandria, si era fermata a Milano per un mese, durante il quale aiutò la of Enrico Pea and F. C., in Ead., Fascist Hybridities. Representations of racial mixing and diaspora cultures under Mussolini ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] già stato organizzato con un primo regolamento del gennaio 1922, ma l'esercito fascista doveva essere perfezionato e disciplinato, era dunque "necessario" che al comando ci fosse anche un generale, un militare dello Stato. La coalizione di interessi ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] acquisito meriti speciali nella esplicazione di attività fascista, pur avendo sempre seguito con disciplina nel 1925 portava il capitale sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto Adige ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] Pacelli e referente lucano di Luigi Sturzo. D’Elia, d’altronde, era lo zio di don Giuseppe De Luca, lucano anch’egli, autore della contadine mai del tutto sopite (neanche durante il ventennio fascista) e che, a partire dalla fine della guerra ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ad assumere altre, cariche, e, soprattutto, in un momento in cui, se non si era già manifestata apertamente la scissione di responsabilità col regime fascista, si stava per lo meno maturando quella tendenza a trasformare il sistema con l'eliminazione ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...