L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] Pagano 2003). Si ritiene che nel sistema difensivo già in età bizantina, ma quanto meno in età longobarda, possa essere stata compresa la la consistenza edilizia dell’insula episcopalis quale si era venuta formando nei secoli. Nell’ambito dell’insula ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] nella compagine etnica; 2) per gli ultimi due secoli prima dell’era cristiana e per l’epoca intorno alla nascita di Cristo non vi gioielli o, più di rado, fibbie di cintura di tipo bizantino. Non è un caso che tale processo di romanizzazione, ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] del golfo euboico da Oropos ad Alai, mentre a occidente era delimitata da una linea che passava tra Cheronea e Panopeo e collina di Skopià. Ha inoltre rinvenuto, dinanzi alla piccola chiesa bizantina di S. Giorgio dove è situato il tempio di Dioniso, ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] le braccia bambini in fasce. Non si conosce la divinità cui era dedicato, certamente una Dea Madre; né hanno fornito chiarimenti su tale l’anfiteatro (CIL X, 3860), e con la riconquista bizantina dopo il 553. La sovrapposizione della città moderna all ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] quello militare. Una posizione intermedia tra le due forme era costituita dal sistema della lavra, nella quale i monaci, regnanti locali e per l’opera di apostolato dei monaci bizantini, primi fra tutti Cirillo e Metodio. Notevole in questi monasteri ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] zone più lontane, a causa dell’influenza irradiata da T., seconda città dell’impero bizantino, che aveva perso ormai molti dei suoi territori e si era fortemente ridimensionato dal punto di vista territoriale. Di conseguenza, i monumenti del XIV ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] con la formazione di un primo, embrionale potentato, capeggiato da Vlastimir e documentato dalle fonti bizantine nel secondo quarto del IX secolo. Il suo centro era la Raška, ossia la regione in cui sorgeva la fortezza di Ras (non lontano dall ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] il porto militare protetto, con rimesse navali; a sud di quest’ultimo era il porto mercantile. Sull’acropoli e nella città sono documentate rovine di epoca romana e bizantina: nel 250 d.C., per proteggere l’acropoli dalle invasioni dei barbari ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] che a quello si ispirano: la Chiesa romana, l’impero bizantino, quello carolingio, ecc.
È probabile che tra i Greci d’ di barbari prigionieri sorreggenti l’attico. Una composizione simile era ripetuta nella Porticus Gai et Luci del Foro Romano, che ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] e Iordanes (Getica). Nei due autori, così come in altre fonti bizantine del VI e del VII secolo, gli Sclaveni sono costantemente associati agli relativamente breve e già dopo il 620 non era più presidiato.
È pertanto ragionevole datare l’inizio ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...