L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] quello militare. Una posizione intermedia tra le due forme era costituita dal sistema della lavra, nella quale i monaci, regnanti locali e per l’opera di apostolato dei monaci bizantini, primi fra tutti Cirillo e Metodio. Notevole in questi monasteri ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] 'anni hanno accertato che sotto i Merovingi la regione era notevolmente popolata almeno in prossimità dei fiumi. Nei numerosi e uno sciamito in seta color porpora d'origine iranica o bizantina (Reims, Mus. Saint-Remi). Per l'arcivescovo Ebbone inoltre ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] , in gran parte del sec. 2°), conobbe uno straordinario sviluppo dai primi secoli dell'era cristiana, allorché divenne parte integrante dell'impero bizantino, fino all'arrivo degli Arabi (636) e alla successiva dissoluzione del sistema economico che ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] 'arte paleologa.Dopo la riconquista di Costantinopoli da parte bizantina (1261), N. continuò a svolgere un importante ruolo Naucrazio all'indomani della fine della crisi iconoclasta; l'immagine era comunque commentata dai versetti di Sal. 92 (91), 5 ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] Alarico e nel 452 degli Unni di Attila. Il centro più importante era costituito da Aquileia (v.), che esercitò un'influenza fondamentale anche in Sontii, fino a Pontium, al confine con l'Istria bizantina, quello che, passando per Nimis e Artegna, si ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] , che quando il fiume è in piena sembra un'isola e che era rivestita di lastre di calcare. La chiesa a croce su quattro pilastri, sequenze di motivi profani è ricondotto all'arte di corte bizantina (per es. la Cappella Palatina di Palermo). La lode ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] la visione di s. Michele Arcangelo. L'oratorio, consacrato nel 709, era servito da una comunità di dodici canonici. Nel 966 Riccardo I Senzapaura, ritorno al classicismo, così come era avvenuto nell'arte bizantina. La costruzione accurata del disegno ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] quindi da successivi interventi. Sino a tale epoca l'unica fonte era costituita dai dati offerti dalle opere di Paolino di Nola (i Harmondsworth 1965 (1986⁴; trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 140, 221-223); P. ...
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KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] ottomana della città nel 1487.Pressoché nessun resto di epoca bizantina è rimasto a K., ove si escludano le rovine di dagli stipiti delle porte ancora in situ; l'approvvigionamento idrico era assicurato da cisterne coperte, di cui una tra le più ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] -1980, II, p. 105); nel sito detto Curi Galline era ubicata nel 1035 la chiesa di S. Giovanni (Il Codice , 163-176, 214-226; 3, 1963, pp. 9-15; id., Architettura bizantina nell'Italia meridionale, Napoli 1967, p. 626ss.; F. Bologna, I pittori alla ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...