GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] , infatti, egli rifiutò ogni forma di sottomissione all'autorità bizantina, almeno fino a che la minaccia greca non divenne troppo nel maggio del 956, il titolo di patrizio imperiale che era stato del padre, ma lo abbandonò quasi subito, di certo ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Salvatore de Admirato Eugenio), ove la famiglia si era affermata professionalmente nella prima metà del XII secolo. Nel in greco.
E. è autore di ventiquattro poesie greche in dodecasillabi bizantini conservate in un unico codice (Laur. Gr., plut. V, ...
Leggi Tutto
CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] viaggio in Francia al seguito del visconte di Lautrec, al cui servizio era stato posto dalla Signoria (ibid., XXIV, coll. 269, 409). . Marc. It. VII, 128 A) e gli squarci di storia bizantina in rapporto con la quarta crociata (ff. 67r-72v).
Dal 1280 ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] al mercato meridionale e quelli della corte bizantina di Michele Paleologo, timorosa di iniziative offensive particolari dei diversi regni di cui il re era titolare. In secondo luogo, Pietro era divenuto re di Sicilia in virtù dell’accettazione ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] Annunzio, Giuseppe (Gegé) Primoli e degli ambienti della «Roma bizantina» (Mogavero, 2010, pp. 36, 51-63).
Nel diano “la nuova città più giusta e più umana”», osservò che essa era «la speranza di tutti i socialisti in buona fede e di tutti coloro ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] , allorché comparve nelle edicole La Vita.
Il nuovo quotidiano era stato voluto dalla direzione del partito radicale e anche se Caro Olgogigi". Lettere ad Olga e L. L.: dalla Roma bizantina all'Italia fascista (1881-1933), Milano 1999; Id., Carducci ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] condusse una politica di buoni rapporti sia con i Bizantini sia con Roma. In quest'ottica deve essere volta del Ducato di Spoleto, il cui duca, Transamondo, si era ribellato apertamente a Liutprando. All'arrivo del re, Transamondo fuggì a ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] Carlo d'Angiò, in un momento in cui la zona era rimasta incustodita. L'unico successo riportato dalla flotta comandata dallo ., 1955, n. 8, pp. 273, 277 s.; S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] re in Italia, senza attendere l'autorizzazione imperiale, con un atto rivoluzionario, chiaramente lesivo dell'autorità bizantina. Anastasio I, tuttavia, non era in grado di aprire un conflitto armato con i Goti: si limitò, pertanto, a negare il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] . trascorse gli ultimi anni della vita nel palazzo che si era fatto costruire a S. Pantalone, da dove, forse come estremo XIV siècles), Paris 1951, pp. 147 s.; S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d'Angiòdal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...