CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1971, pp. 1-11; A. Grabar, Opere bizantine, ivi, pp. 13-97; K. Erdmann, Opere islamiche, ivi, pp. 99-127; poteva trovarsi in molte località, ma che il più pregiato era quello di origine etiopica. Al-Ghuzūlī (m. nel ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] di un emiro arabo dall'847 all'871, da parte dei Bizantini nell'876, prelude al crescente potere di questa città, che divenne nel 1089, la sede del vescovo di C. e Bari era ancora la cattedrale canosina.All'interno, tra l'arredo liturgico risalta ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] fra l'Ural e il Volga e quindi sui confini dell'impero bizantino), ma solo quando fosse finita la guerra con gli Eftaliti. Un del Danubio; dal punto di vista politico il dominio degli A. era invece più vasto.
Arte
Nel caso degli A. è possibile ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] centro pontino un ruolo rilevante durante le campagne della guerra tra Goti e Bizantini e più volte Procopio (De bello Gothico, V, 11, 2; V e a Fondi, dalle incursioni dei saraceni, T. era governata alla fine del secolo seguente da un comes ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] tra l'occupazione da parte dei Vandali di Genserico (439), la riconquista bizantina di Belisario (533) e infine la conquista da parte degli Arabi, avvenuta altro edificio situato a O della ferrovia, che era stato in origine una casa d'abitazione, ma ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] rinsaldarono le mura della cittadina, che cadde nel 553 in mano bizantina per poi rientrare nel Ducato di Roma. T. fece parte nel S. Silvestro. Del circuito difensivo, il cui percorso era ancora in buona parte leggibile prima dei bombardamenti del ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] scoprì nel sec. 19°, con nartece ed esonartece, era preceduta da un grande atrio e presentava struttura a tre costruzione che nella C. orientale presenta un'icnografia di tradizione bizantina; dalla tecnica muraria e da un'iscrizione si può dedurre ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] .). Per l'epoca successiva sono noti dall'ambito bizantino provinciale numerosi cammei in pasta vitrea, di cui spesso la Vittoria.Il vescovo Bernoardo di Hildesheim (993-1022), che era vicino alla regnante dinastia ottoniana, usava un sigillo con un' ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] 'Africa e la data iniziale del calendario della loro era coincidono tuttavia con la presa di Cartagine, il 19 L'argent chez les Vandales: plats et monnaies, in Argenterie romane e bizantine, "Atti della tavola rotonda, Paris 1983", Paris 1988, pp. 123 ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 tra arabi ed ebrei e da 600.000 territorio egiziano.
Le mura di A. risalivano al periodo bizantino: di esse non è rimasta traccia; le fonti per ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...