POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] (Fiorentino, 1868, p. 11, n. 4). Il padre, Giovanni Nicola, era già scomparso nel 1493; da un fuggevole cenno contenuto nel De nutritione (I, muoveva nell’ambito non filosofico dei dati della fides cristiana e si ingegnava a fornire – da un punto di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] C. O. Müller, ecc., non senza echi o mediazioni francesi (di cui il C. era periodicamente informato dall'esule Tommaseo). L'esperienza "cristiana" gli permette di avvertire il carattere estetico-mitico più che non etico-religioso, epperò precristiano ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Errori della cultura, a cura di B. Casadei, Milano 1995; Cristianità e laicità. Scritti su “Il Sabato” (e vari, anche 1998; Scritti politici 1930-1950, a cura di T. Dell’Era, Soveria Mannelli 2001; Pensiero della Chiesa e filosofia contemporanea, a ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 'art moderne a Ginevra (dicembre 1920-gennaio 1921). All'epoca era comunque già maturato il suo distacco dal futurismo, di cui, alchemico in quanto testimonianza di una spiritualità non cristiana, di una tradizione "regale", da contrapporsi a ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] L’omaggio non ebbe l’esito auspicato e, nel 1558, Patrizi era ancora a Venezia, membro dell’Accademia della Fama, fondata nel 1557 difendendo, sulla base della Scrittura e dei Padri, la cristianità della sua filosofia, e di poco posteriore è la ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] i colleghi e amici del C., il più notevole fu Galileo Galilei, che era venuto a Padova un anno dopo il C., nel 1596. I due insegnavano contenuto dei testi aristotelici, inclusi quelli contrari alla dottrina cristiana.
Il C. morì a Padova tra il 18 e ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] . sembra aver riveduto il suo giudizio su quello che era stato per lui il simbolo della Repubblica in rovina, II, Torino 1865, pp. 436, 445 ss.; G. P. Pons, A. B., in Rivista cristiana, III (1875), pp. 273 ss., 313 ss.; I. Bonnet, Procis d'A. B., in ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] egli ritiene molto più negativo dello "spiritualismo teologico", che era stato l'oggetto della sua prima polemica. Si può intravedere governo, specialmente per i vantaggi che la religione cristiana, liberata da remore mondane, potrà trarre.
Dopo anni ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] missione di diffondere la lingua italiana e la civiltà cristiana nelle "terre barbariche".
Mostrò di avvertire con grande apologetica e politica. Poiché, oltre a essere un poligrafo, era un abile editore della propria opera, mise insieme in questi ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] e la funzione nazionale della storia medievale e dell'ispirazione cristiana.
Alla fine del 1844 la F. ritornò in Italia genovese la F. rimase a Firenze, ma alla fine del 1852 era di nuovo a Pisa e qui terminò Degli studi delle donne italiane, ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...